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PIANETA TERRA: COLONIA ALIENA

Fonte: Centro Ricerche L.Da Vinci

Sono anni ormai che leggo libri e riviste, che discuto con altri componenti di altre associazioni sul fenomeno ufo e tutti i suoi contorni ad oggi meno misteriosi di quanto si potrebbe credere.

Spesso siamo giunti a delle conclusioni che si fanno breccia da sole nella moltitudine di elementi che concorrono a formare prove e fatti inconfutabili ,di situazioni che anche se complesse , hanno trovato una loro ben definita collocazione .
La presenza aliena sul nostro pianeta è uno degli aspetti più discussi degli ultimi decenni, in quanto alle già note pressioni governative che hanno il fine di screditare fatti e situazioni,che vanno dalle abductions agli avvistamenti, dalle mutilazioni animali al chupacabras, dai veivoli non terrestri alle cooperazioni con questi esseri, il tutto assume dei contorni molto preoccupanti.
Chi è libero da vincoli di segretezza e opera nel campo della ricerca e dell'indagine ufologica come i gruppi e le associazioni , hanno avuto vita difficile , come del resto anche quella parte di illustri luminari non allineati ad una visione "ortodossa dei dati" che con la loro competente cultura scientifica hanno cercato di dare più corpo a quello che qualcuno voleva far passare come semplici illazioni senza prove alcuna, dimostrando scientificamente, archeologicamente, e con indizi di un certo peso quello che invece è la reale consistenza di questo fenomeno , con l'effettivo valore degli indizi spesso non più solo tali.

I media in genere hanno ormai capito e compreso che siamo stati visitati sin dai tempi dell'Homo Sapiens da civiltà tecnologicamente superiori e non di questo pianeta, e come affermò il Dott.Roger W.Wescott quattro volte laureato all'Università di Princeton e Presidente del Dipartimento di Antropologia alla Drew University di Madison che "L'uomo è stato civilizzato da esseri extraterrestri" circa 10000 anni fa abbandonandolo poi perchè "cattivo allievo".
Wescott è anche consulente dei maggiori centri di indagine ufologica americani..
Questo, giusto un accenno a quelle che sono le considerazioni di quella parte di illustri professori che fortunatamente solca i mari di diverse e a mio parere più reali considerazioni del fenomeno ufo.
Ma poi che dire di tutti gli indizi lasciati da quelle civiltà che sicuramente sono vissute sulla terra prima di noi ? e che hanno lasciato alle nostre primitive e nascenti civiltà terrestri rimembranze , descrizioni , scritti, disegni, oggetti, visioni, di personaggi e fatti non riconducibili a niente di attuale per le loro epoche; le costruzioni delle piramidi egizie e maya, i megaliti sparsi per il mondo, nazca, gli ooparts e i meccanismi di classe moderna ritrovati in civiltà antiche, le cupole, il volto e le piramidi di marte, la presenza di queste costruzioni anche sulle lune dei satelliti vicino a noi, la cultura dei Dogon su Sirio, Orione e la piana di Giza, gli attuali Crop Circles, e in ordine di notizia l'ultima scoperta delle città inabissate ritrovate nei pressi del mar Indiano a conferma con la loro datazione che risalgono ad almeno a 7500 anni prima di Cristo e di similitudine spaventosamente uguali a località poste su emisferi diversi e distanti tra loro anche migliaia di chilometri? una miriade di sterminate situazioni che si tenta in tutti i modi di tenere a freno, perché? Non sarebbe utile all'uomo stabilire un contatto planetario e una coesistenza con queste razze aliene al fine di creare una partecipazione diretta della popolazione mondiale con loro? Non sarebbe opportuno stringere alleanza e chiedere un loro intervento? vista la loro grande tecnologia e capacità scientifica potrebbero risolverci tanti problemi che assillano la nostra esistenza? Sono certo che sarebbero in grado di guarire l'aids, o i tumori, o tutte quelle malattie genetiche con cui siamo costretti a combattere e spesso inutilmente, perché tutto ciò non avviene? Qui trova spazio la mia interpretazione di quello che potrebbe essere e che volutamente non viene messo in atto, e forse ricorro a troppa fantascienza (?!) nel pensare che la terra è una colonia aliena divisa in territori operativi con distinte razze a capo!! E che non si riesce a trovare un equilibrio giusto per una cooperazione unica con tutte le razze, forse perché in noi prevale troppo la coscienza del "più forte sono io" e si svilisce questa sorta di alleanza solo per fini e scopi di predominio su gli altri stati.e loro stessi forse si sono adeguati alla nostra frivola e inutile rincorsa al primato, tanto per loro rimaniamo comunque una sorta di cavie.
Trovate assurdo questo? Spesso nelle assurdità ci sono delle verità.
Secondo me (ma altre persone la pensano così!) la terra non fu proprio abbandonata da questi esseri, ma fu posta sotto controllo con una ripartizione delle aree assegnate a ciascuna razza che ne detiene il controllo e stabilisce le forme di cooperazione a loro più congeniali con il governo terrestre a cui questo territorio fa capo.
Il valore e la capacità tecnologica delle razze si può denotare dalla loro azione di "aiuto" appunto al governo dell'area che li ospita (?!) a cui incrementano le capacità tecnologiche, scientifiche, belliche, ma sempre e comunque ben dosate al fine di poter contare in maniera continuativa e senza particolari problemi alla loro cooperazione, tenendo disponibili soluzioni da utilizzare se la cooperazione dovesse venir meno (vedi la risoluzione delle malattie incurabili a cui sicuramente volendo possono mettere rimedio).
Mi sorge comunque una domanda e una sorta di convinzione, che in fondo all'umanità non viene richiesta la cooperazione perché hanno paura di noi, ma secondo me perché hanno bisogno di noi specie a livello genetico
Pensate che razze migliaia di anni più evolute di noi devono chiedere il permesso per interagire tra di noi e sul nostro pianeta se non avessero bisogno di noi? Non credo proprio, e finiamo per essere così dei buoni amici che nel bisogno (costante) arrivano in aiuto alla loro fame di manipolazione genetica, anche se mi sfugge al momento il perché e a che cosa
serve la nostra componente genetica.
Un altro aspetto da tenere presente è la loro forma e aspetto.
Personalmente ho letto e sentito parlare nel campo ufologico di alcune razze che collaborano nelle rispettive zone di insediamento ma non riesco a dare una precisa collocazione nel territorio.
Da quanto ho letto e sentito sulla terra esisterebbero razze , chi da sempre , chi da alcuni decenni, che interagirebbero col nostro vivere quotidiano, e per alcuni direttamente immersi nella nostra esistenza come esseri simili a noi e quindi non facilmente identificabili, queste razze sono così identificate: gli Ummiti, i Rettiloidi , i Nordici , i Grigi, ed una razza Robotica , per la stessa razza esistono varie tipologie di esseri , che si differenziano tra di loro per caratteristiche somatiche distinte. Anche le funzioni da loro svolte hanno finalità molto diverse , si presume che i Grigi siano gli esecutori
"medici" di una delle sopracitate razze, e sono gli esecutori materiali di prelievi sui corpi umani (concordati?) questi durante le ormai ben conosciute abductions compiono una sorta di completo check-up sul corpo, asportando spesso ovuli o sperma, sangue, e in alcuni casi impiantando prima di rilasciare il soggetto delle piccole capsule metalliche, che variano da 1 a 7 mm di dimensione ,di forma sferica, cilindrica, cruciforme, triangolare, composta da materiali diversificati, come leghe metalliche di composizione chimica anomala, che conferisce loro durezza e resistenza; ceramiche e complessi polimeri organici.
Le analisi metallurgiche strutturali e spettroscopiche hanno dato risultati di composizione chimica che prevede la presenza di Berillo, Carbonio, Ossigeno, Magnesio, Alluminio, Silicio, Fosforo, Zolfo, Titanio, Ferro, Bario; e la localizzazione è spesso riscontrata nel sistema nervoso centrale , o in prossimità della ghiandola pituitaria o ipofisi , nelle orecchie, nel setto nasale, bulbi oculari, nell'addome, zona inferiore ai gomiti, alle ginocchia, (spesso al sinistro) mani e piedi; anche se sono state fatte molte analisi non si hanno ad oggi delle precise indicazioni delle loro reali funzioni, potrebbero essere dei neuro- trasmettitori di tipo a noi sconosciuto, qualcosa di simile noi terrestri la usiamo per monitorare spostamenti e attività biologica di alcuni animali, una sorta di trasduttori biocompatibili, dei diodi semiconduttori che fanno passare all'esterno solo determinati segnali elettro-chimici che vengono letti e registrati.
Gli impianti si alimenterebbero dai naturali potenziali elettrici cellulari, o fungere da veri e propri trasmettitori nervosi/neurali, in grado di interagire con determinati organi come il cervello, le ghiandole endocrine responsabili del livello ormonale, ecc. l'interagire con il sistema psico-neuro-immunoendocrinologico ne influenza talvolta consistentemente le funzioni psichiche e neurovegetative. Gli impianti sono stati spesso identificati dagli addotti con il rilevamento di cicatrici prima inesistenti, certo quello sinora descritto è frutto di tutto quello che io ricordi e che ho letto in merito agli impianti collegati alla presenza aliena sulla terra e non solo, ma resta un "ipotesi" pesante ,ma da non trascurare viste le situazioni e le testimonianze degli Addotti (persone impiantate).
Questi trattamenti sono alquanto traumatici nessuno dei rapiti ha una ripresa senza
problemi o condizionamenti.
La tipologia di prelievo e impianti non è circoscritta solo agli umani, forse è minore come numero, ma negli animali non conosce limiti!! Difatti da Lady il cavallo sezionato nel 1967 negli Stati Uniti è stato un susseguirsi di mutilazioni e prelievi, dalle più svariate tipologie, tanto da essere considerato un vero e proprio campo di ricerca, e di seguito alle stranezze delle mutilazioni si ha avuto la sgradita sorpresa di un nuovo giocattolino biologico di caccia e prelievo sangue con l'apparizione del Chupacabras di cui si hanno notizie da varie parti del globo, e si ha l'impressione che alcuni di questi esemplari più che essere stati catturati da come si evince da cronache spesso sconosciute ai media, gli stessi vengano liberati e "ri-chiusi " nelle loro gabbiette vigilate.. a secondo dell'utilizzo.
Ogni cosa sinora scritta è solo una piccola illustrazione di fattori , indizi, situazioni , analogie, che producono inquietanti domande e che tengono chi ha, almeno un minimo di conoscenza in questo tipo di ricerche e fenomenologia, col fiato sospeso….!! e sempre in attesa di un evento che possa aprire il muro di silenzio, di segretezza, di opposizione, che la libera ricerca ufologica a oggi come ostacolo, la presenza aliena rimane per me reale e molto più vicina di quanto immaginiamo, spero non tanto vicina.