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INTERVISTA A MARIA MORGANTI E LUCIANO GASPARINI (ASSOCIAZIONE "LACORONA") IN ESCLUSIVA PER THEXPLAN |
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Diego Antolini |
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Maria Morganti è la fondatrice, nel 1992, dell'Associazione
"La Corona" (TV), organismo che si occupa della pubblicazione e divulgazione
dei messaggi che Maria Morganti riceve da entità extraterrestri. Maria,
dopo anni di contatti con queste entità, ha deciso di dedicare la propria
vita alla divulgazione di questo "materiale spirituale".
Maria Morganti è stata la prima al mondo ad aver rivelato che sul pianeta
Giove esiste la vita, e su Marte vi è presenza d'acqua. Insegna inoltre
bioterapia applicata alla psicotronica e alla biogeomagnetica, qualifica riconosciutale
dall'Istituto Scientifico di Ricerca e Applicazione Energia Bio-Radiante di
Milano.
Nella sua ultima pubblicazione, Le Sezioni Binarie del VII Parallelo
(Anima Edizioni - 2006), Maria riassume anni e anni di contatti telepatici che
gettano una nuova luce sul nostro pianeta, sul suo futuro e sul destino dell'umanità.
Luciano Gasparini è vice presidente dell'Associazione
"La Corona", collabora con Maria Morganti da più di dieci anni.
Maestro della disciplina marziale coreana del Tae Kwon Do, Gasparini si è
specializzato nel tempo nella Bioterapeutica e nella ricerca della simbologia
cerchiana. In collaborazione con Maria Morganti ha pubblicato I Corpi di
Luce (Anima Edizioni, 2006), volume nel quale viene presentata una puntuale
e inedita decodifica della simbologia dei Crop-Circle.
Da circa due anni si occupa attivamente di fornire materiale al sito ufficiale
dell'Associazione (www.lacorona.org), avendo accolto positivamente il canale
internet come un mezzo importante per l'informazione, la divulgazione, e la
partnership.
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1) CHI E' MARIA MORGANTI? CHI E' LUCIANO
GASPARINI?
M.M. - Sono la presidentessa dell’Associazione socio culturale “La
Corona”, costituita nel 1992, a Mogliano Veneto (TV).
Sono maestra bioterapeuta con applicazione della psicotronica e biogeomagnetica,
attestata dall’Istituto Scientifico di ricerca ed applicazione bioradiante
di Milano, fondato dal prof.A.Zanatta e all’International Institute Of
Biophysics e V. IIB in Germania.
Nella mia esperienza maturata in campo bioterapeutico, ho elaborato una serie
di percorsi che durante l’attività associativa vengono messi a
disposizione dei partecipanti mediante taluni corsi, ognuno dei quali rappresenta
un punto di arrivo per giungere alla meta: la scoperta di se stessi, dei propri
talenti, e soprattutto della bellezza insita nella appartenenza al genere umano.
La storia dell’uomo è racchiusa in noi stessi, ed ognuno percorrendo,
passo dopo passo, un antico tracciato ritrova ed unisce tanti tasselli dimenticati.
Ad esempio, l’applicazione del corso sulla retrocessione, viaggio a ritroso
nelle nostre vite precedenti senza l’ausilio dell’ipnosi, che è
stato il primo passo proposto e sperimentato nel 1993.
Proprio per aver tenuto questo corso, unico in Italia, fui invitata a partecipare
al Maurizio Costanzo Show; durante questi anni inoltre, ho divulgato, e divulgo
ancora oggi tramite i canali televisivi mass-mediatici, svariati argomenti,
sempre supportati da valide documentazioni.
L.G. - Sono vicepresidente dell’Associazione “La Corona”,
e collaboro con Maria da oltre dieci anni. Sono insegnante di una disciplina
marziale, coreana, il Tae Kwon Do, della quale sviluppo alcuni aspetti pratici
e di metodologici, che mi consentono di applicare dei metodi meditativi per
uno sviluppo psico-fisico.
In questi ultimi anni mi sono dedicato alla ricerca della Simbologia Cerchiana,
(ossia quella di cui sono latori i Crop Circles), interpretando il mistero di
questo grande linguaggio trasmesso dai Cerchi nel Grano; tale ricerca mi ha
portato a decodificare una nuova chiave di lettura, che mi auguro venga compresa
dalla maggioranza delle persone.
2) QUANDO E' INIZIATO IL PRIMO CONTATTO?
M.M. – Prima ancora di riuscire a spiegare come iniziai a sentire questi
collegamenti mentali che provengono dall’esterno e si uniscono ai miei
emisferi cerebrali, creando una luce e un movimento sferico, a secondo dell’entità
che si presenta, devo rammentare che già da bambina, intorno ai sette
anni, vedevo nelle persone un alone di luce che avvolgeva il loro corpo.
Ma non sapevo cosa potesse essere, perché per me questo era un fatto
normale.
E così mi aspettavo delle risposte simili anche dalle mie coetanee, ma
non le ricevetti mai.
Molto più avanti nel tempo, scoprii che avevo acquisito la facoltà
di poter osservare la forma della nostra aura.
Il mio primo contatto telepatico, ossia quando per la prima volta fui contattata,
è avvenuto all’età di 16 anni. Si presentò una grande
luce, sempre attraverso i miei emisferi cerebrali, ed una figura armoniosa con
fattezze umane ed una voce dolce.
Mentre si muoveva, sembrava telepaticamente, che le onde esterne formassero
attraverso la sua voce, dei campi elettromagnetici, vibrazioni, suoni e colori
indescrivibili.
Questa Creatura di Luce si chiama Emanuele, il mio Spirito Guida.
La dolcezza di Emanuele mi fece capire ciò che mi era successo negli
anni trascorsi; così decisi di scrivere molte cose, e con il tempo portarle
a conoscenza alle persone, (anche se decisamente ognuno rimane con la propria
opinione, sapendo che il contattismo è difficile a credersi, oppure il
più delle volte è poco accettato).
Non ho mai modificato alcuno aspetto della forma dialogica, anche se molte volte,
gli argomenti mi sembravano un po’ strani.
Preferisco restare nell’anonimato, e dire le cose come stanno; non ritengo
di avere la verità in tasca, ma la situazione è proprio così.
È una mia regola di vita essere accettata per quello che dico, non per
quello che potrebbe essere detto in modo forse più comprensibile ed assimilabile;
non scendo mai a compromessi. |
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3) CHI SONO E DA DOVE VENGONO GLI ESSERI CON CUI COMUNICA?
M.M. – Essi sono i Meridiani ed i Zetaniani.
Provengono dalla Stella Zeta, nella cintura di Orione, Sirio, Cassiopea e Andromeda.
Inizialmente mi contattavano da Andromeda ed era il 3° nucleo diretto dal
meridiano Urnionice 3°, offrendomi spiegazioni basate sulla nascita dell’Universo
ed i pianeti.
La loro provenienza per me non ha alcuna importanza, l’importanza è
che abbiamo dei “vicini di casa” e che possiamo comunicare con tutti.
Per me, questa è una cosa semplice, naturale, che potrebbero capitare
anche dietro l’angolo di casa mia.
I loro nomi sono: Urnionice 3° che gli è succeduto Neuronice, Rhaam,
Ampetrusius, Atino e il zetaniano Orus.
Queste creature di mondi lontani si definiscono i guardiani del nostro sonno.
Sono 450 razze, si sono formate dalle molecole e dalle cellule trasportate dai
venti, quando ancora l’Universo non era completo.
Il loro aspetto veniva plasmato, a seconda del tempo in cui rimanevano esposti
ai soli e ai venti, all’interno di varie meteore, pianeti e materiale
cosmico.
Sono ibridi di territorio, evolutisi in diverse forme e con svariate altezze
durante i secoli: essi non sono più un mistero per l’uomo.
Possiedono una testa più o meno ovoidale, mentre il cranio e la fronte,
anteriormente e posteriormente, sono sporgenti.
Non hanno palpebre; gli occhi sono senza iride, ed in essi scorrono i canalini
di energia in movimento, il naso è disuguale, ma la caratteristica delle
narici di tali creature si differenzia molto poco tra di loro.
La bocca è formata e ornata da piccole scagliuzze di pelle.
Le orecchie variano da soggetto a soggetto, io le ho viste molto attaccate e
lunghe alla parete del volto, prive di padiglione auricolare.
Il collo stesso, e l’insieme del corpo posseggono un aspetto ceruleo simile
alle nostre candele; questo sorta di supporto è così strutturato
per tutto il loro organismo e se, apparentemente, potrebbe sembrare esile, possiede
in realtà una certa robustezza.
Non ho notato legamenti, come le nostre ossa sulle dita delle mani, ma ho notato
che la loro copertura è trasparente, lasciando intravedere membrane,
cartilagini e nervature.
Le assi principali di sostegno del loro corpo sono del colore, mi ripeto, della
nostra cera.
Le loro “soffiate cosmiche” mi hanno fatto capire molte cose.
Nel 2001, su indicazione di Neuronice e Rhaam, dovevamo recarci in Messico,
perché lì avremmo visto qualcosa che avrebbe potuto aprire il
cuore della gente.
Questo spostamento fu possibile nel settembre 2003; avendo sempre molta fiducia
nelle loro rivelazioni, ed essendo stati anche fortunati, abbiamo potuto vedere
e registrare per oltre 35 minuti alcuni Corpi di Luce, ossia una piccola parte
della “Grande Universale”.
Eravamo tutti increduli; Luciano Gasparini era molto emozionato, come anche
una guida ed una biologa che si trovavano con noi.
Altra soffiata, questa volta in Egitto.
Anche qui cose strabilianti, notizie incredibili e su questo materiale ci stiamo
molto lavorando.
Non siamo egittologi, ne astrofisici, bensì ricercatori, che esplorano
all’interno di se stessi, quelle informazioni perdute nel tempo.
Questi due filmati, registrati da Luciano Gasparini, ci hanno dato credibilità,
sono stati periziati e dichiarati autentici, nonché divulgati nelle principali
reti televisive nazionali.
Questa è la prova visibile che non siamo da soli nell’Universo
e, mediante questi due meravigliosi documenti, le persone hanno conosciuto La
Corona.
Tornando a queste creature, esse sono belle nella propria interiorità,
anche se non hanno un’anima, e vivono mille anni terrestri.
Tutte queste documentazioni le troverete nella pubblicazione dal titolo “Le
Sezioni Binarie del 7° Parallelo” edito dalle Edizioni Anima di Milano,
frutto di canalizzazioni di tanti anni.
L.G. - Un altro aspetto importante, è che quello che noi vediamo e che
oggi viene associato a livello scientifico, agli UFO, (o agli OVNI se parliamo
in Italia), che in realtà sono le strutture con le quali loro si danno
una forma, perché noi li si possa percepire.
Per esemplificare questo concetto, a noi hanno fatto l' esempio della tartaruga:
si può notare la copertura esterna mentre all’interno c’è
l’essere che è parte dell'involucro stesso.
Questo esempio è calzante per poterci far comprendere il loro stato energetico
all’interno della nostra atmosfera.
Perciò, quella struttura che noi vediamo, che sembra metallica o comunque
che sembra di quello stato, in realtà è parte integrante dell'essenza
che sta all'interno. |
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4) COSA NE PENSA DELL'ANIMA MARIA MORGANTI? E COSA NE
PENSANO DELL'ANIMA, QUESTE ENTITA'?
M.M. – L’anima è una grande Cellula, la parte principale
che viene dopo lo Spirito, è quello che ci ricorda di essere stati creati
da un Divino, ed essa è parte integrante di questo nostro corpo materiale.
L’anima progredisce oppure fa un passo indietro a seconda dei nostri pensieri
e delle nostre azioni.
Le creature di mondi lontani non hanno un’anima, e si chiedono come mai
noi che siamo figli del Grande Costruttore non ci rediamo conto che questa energia,
cioè l’anima, ci identifica, e ci differenzia, da tutte le altre
creature del cosmo.
5) I SUOI CONTATTI AVVENGONO PREVALENTEMENTE IN SOGNO,
IN TRANCE O IN STATO DI COSCIENZA?
M.M. - In qualsiasi momento.
Neuronice e gli altri, sono molto corretti, la mia mente in quel momento ha
dei bagliori che provengono dall’esterno, io capisco che c’è
qualcosa che devo sentire e vedere.
Allora, inizialmente mi avvertivano che al più presto dovevano comunicarmi
qualcosa di importante.
La mia risposta era:” Ora non posso, ma farò del mio meglio per
sentirvi quanto prima”.
Avverto il mio gruppo e registriamo e se le informazioni sono importanti le
divulghiamo attraverso i mezzi di comunicazione.
Dunque il più delle volte sono seduta ed in perfetto stato di veglia.
6) I MESSAGGI CHE LE MANDANO SONO PREMONITORI, DESCRIVONO
SITUAZIONI DEL PASSATO O DEL PRESENTE? QUALCHE ESEMPIO...
M.M. - Si, sono premonitori ma descrivono anche delle cose del passato per
mostrarne la coerenza, di ciò che è stato e di ciò che
avviene.
Sinceramente l’ultimo che avevo avuto un anno fa era quello, a Settembre,
dove mi avevano detto dello Tsunami dello Sri Lanka e dell’ Indonesia.
Io non ho voluto divulgarlo perché non me la sentivo di farlo, proprio
perché si trattava di una catastrofe così spaventosa.
Mi spaventai ed ebbi un flash, ma la mia speranza era che tutto questo non sarebbe
mai accaduto.
Tuttavia ne avevo parlato ad una giornalista di TelePadania.
La giornalista mi aveva chiesto un consiglio su un viaggio che doveva fare in
quelle terre.
Io le risposi che presto quel paese sarebbe stato sommerso e tolto dalla carta
geografica, ribadendo la speranza che mi sbagliassi.
A Dicembre, invece, quando la giornalista ha visto il disastro, ha telefonato
al dott. Lissoni, e gli ha detto: “Guarda che ciò che sta avvenendo,
Maria me l’aveva predetto”, aggiungendo che però non lo avrebbe
divulgato.
Dopo un anno, ho avuto il coraggio di scriverlo sulle canalizzazioni.
L.G. - Vorrei aggiungere una cosa a questo proposito.
Sul nostro sito www.lacorona.org, nella sezione “Divulgazione”,
abbiamo realizzato un lavoro molto accurato, sin da quando noi pubblicammo in
proprio il primo lavoro basato sulle canalizzazioni dal titolo “Gli Strumenti
dell’Energia Primaria”.
In tale sezione potrete vedere decine e decine di riferimenti, casi, e fatti
con le varie conferme accadute.
Mi sembra doveroso sottolineare questo aspetto perché abbiamo impiegato,
ed impieghiamo tuttora, veramente molto tempo per schedare tutte le informazioni
ricevute, e che si sono puntualmente rivelate esatte.
Il sito Internet ci è stato, e ci è di molto aiuto perché
abbiamo potuto così agevolarne la divulgazione.
7) LA RAGIONE O LE RAGIONI DI QUESTI CONTATTI. PERCHE'
LEI?
M.M. - Loro lo fanno con molte persone, ma l’area, diciamo, del pianeta
si è un po’ ristretta.
Evidentemente di queste tematiche io non ho studi specifici.
È una mia scelta, non aggiornarmi perché non voglio essere suggestionata
dalle informazioni che poi ricevo da queste creature.
Quello che io ricevo gratuitamente, gratuitamente lo do.
Penso che abbiano deciso di collaborare con me per il semplice fatto che nel
tempo ho sempre dimostrato di divulgare esattamente ciò che mi dicono,
essendo certa e ben convinta che l’esistenza di questi esseri apporta
da sempre un notevole aiuto al genere umano.
L.G. - Per me la cosa è leggermente diversa.
Io "ricevo" a livello visivo, e non mediante comunicazioni telepatiche.
Tutto ciò, associato alle discipline che pratico, hanno, diciamo, completato
la mia formazione, fino a che un giorno questi esseri mi chiesero, tramite Maria,
se io ero disponibile a fare un certo tipo di scuola.
Io all’inizio ero un po’ titubante, non conoscendo la metodologia
che avrebbero usato, ma poi con il tempo sono riuscito a fare chiarezza in me
stesso.
Questi miei contatti avvengono spesso durante la mattinata, prevalentemente
nelle prime ore, ma con il tempo tutto ciò può accadere anche
in diversi momenti della giornata.
Se c’è qualcosa da sviluppare, ricevo delle immagini.
Tutto questo lavoro dei Cerchi nel Grano è stata una cosa abbastanza
intensa.
Ma in quel periodo avevo imparato che tipo di energia mi si avvicinava, avevo
imparato a riconoscere un po’ la forma, un po’ le vibrazioni, e,
ad un certo punto, a livello di terzo occhio, questa luce, “questa apertura”,
si è sviluppata.
Naturalmente non è che sia successo tutto dall’oggi al domani,
ma con il tempo mi hanno mostrato la metodologia da seguire in relazione a quello
che stiamo sviluppando, soprattutto riguardo i Cerchi nel Grano, facendomi così
comprendere le loro forme, e la vitalità che essi esprimono.
Quindi, è proprio a livello di visualizzazione, che queste entità
mi fanno vedere le forme nella loro integrità, nel loro movimento, ossia
proprio la vitalità di certi organismi.
La prima volta per quanto riguarda i Cerchi nel Grano, credo sia stata un paio
di anni fa, più o meno.
Inoltre devo aggiungere che per quanto mi riguarda, la scuola nei miei confronti
è radicalmente cambiata al ritorno dalla nostra esperienza in Messico.
Questo contatto con i Corpi di Luce, personalmente, mi ha risvegliato.
8) COSA CONSIGLIA ALL'UOMO DI OGGI?
M.M. - E’ un po’ difficile dare questo consiglio perché
nessuno è perfetto.
La cosa principale però sarebbe che l’uomo, quando ha finito di
fare le sue cose, riuscisse a prendere dello spazio per lui, per imparare a
dialogare con se stesso.
Perché manca non solo il dialogo tra noi, ma anche con noi stessi.
E dovrebbe inoltre alzare gli occhi al cielo ogni tanto, e vedere che noi siamo
parte della formazione di quella grande energia che è Dio.
9) COSA NE PENSA DEL FENOMENO UFO?
M.M. – Passerei la domanda a Luciano Gasparini.
L.G. - Io mi collego ad una domanda di sintesi; che poi, a nostro giudizio,
è da semplificare al massimo, sotto questo aspetto.
Ossia, tantissimi ricercatori, ed ufologi, anche di fama internazionale, ci
fanno spesso una domanda: “Come mai noi che li studiamo, non li vediamo?”.
E questa è una domanda molto riflessiva e naturale.
Maria, con molta delicatezza, ha detto a qualcuno di loro: “Probabilmente,
dato che neanche noi abbiamo la verità in tasca, possiamo supporre, che,
queste creature, sentendosi sezionate, analizzate, osservate, non abbiano molta
voglia di farsi vedere”.
Se io vi invitassi domani a casa nostra e poi cominciassi ad analizzarvi, a
sezionarvi, a costruire nella mia interiorità progetti su di voi, io
penso che voi, al di là della vostra evoluzione, non tornereste più.
Questo è un aspetto che va, a livello globale, e dico globale, preso
in seria considerazione.
Perciò, in realtà noi non ci siamo mai chiesti nulla, da quando
abbiamo iniziato, attraverso le indicazioni che Maria riceve, a viaggiare in
vari luoghi del pianeta.
Per noi avere questi contatti è un regalo; non per noi, perché
ci siamo presi la responsabilità di portare alle persone, come dice Maria,
gratuitamente, quello che abbiamo ricevuto.
E’ un percorso, il nostro, nel senso che è una "missione"
sotto questo punto di vista.
Perciò se in realtà noi ci proponessimo con amore e con rispetto
verso queste creature, io credo che loro sarebbero contenti di mostrarsi a tutti.
Perciò, se noi tecnicamente ci colleghiamo alle forme UFO, pensando alla
denominazione americana che è stata data, o OVNI in italiano, o comunque
a questo qualcosa di non bene identificato, in realtà oggi, attraverso
le migliaia di esperienze raccontate e documentate, si dovrebbe cominciare a
parlare di IFO [Identified Flying Objects] e non più di UFO [Unidentified
Flying Obeìjects], perché abbiamo bene identificato che cosa sono.
Da sempre l’uomo interagisce con questi amici di un mondo lontano, con
queste intelligenze di forma diversa, di sostanza diversa.
Ci ribadiscono con frequenza che la nostra forma è unica e che non siamo
soli nell’Universo.
E tutto questo ci porta ad un altro aspetto: il Dio vivente.
Loro sono stati molto vicini ad esso, e ci dicono che è di una grandezza,
di un’onnipotenza, che a volte fanno fatica a trovare le parole per spiegarcelo.
Lo spostamento di queste creature in realtà avviene alla velocità
del pensiero;
dove loro pensano di essere, lì sono.
La loro grande possibilità è data da questa fantastica capacità
di spostamento che a loro è possibile grazie alle capacità diciamo
"mentali" che possiedono.
10) COME "SENTE" IL PROSSIMO FUTURO?
M.M. - Io sono una persona molto ottimista e credo che quando l’uomo
avrà provato dei disagi, anche in forma fisica, e sentirà che
qualcosa gli è venuto a mancare, comincerà a guardarsi all’indietro,
quando stava peggio ma in realtà stava meglio.
A quel punto, poiché io sono molto ottimista, credo che le cose cambieranno,
perché l’uomo prenderà coscienza che veramente dobbiamo
fare qualcosa per il futuro di tutte le giovani creature, che sono il patrimonio
del pianeta Terra e dell’Universo.
Siamo ancora in un periodo di transito.
Il peggio deve arrivare, e quando avremo toccato il fondo, piano, piano, risaliremo.
Comunque io non vedo una situazione così critica.
L’uomo prenderà coscienza di sé perché la razza umana
non si estinguerà mai! |
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11/03/2016 17:08:58 |
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