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La triade ermetica II |
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Diego Antolini |
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Fu una figura controversa nell'Europa del XVIII secolo, dove gli intrighi e i segreti di corte si intrecciavano con le azioni audaci di singoli individui: era il tempo dei maghi, dei lumi e degli alchimisti. La vita di Saint Germain e' stata oggetto di numerosi articoli e di almeno un libro, i quali sin dalla sua morte (avvenuta nel 1784), non hanno fatto piena luce sulla reale figura di questo singolare personaggio. Tacciato come ciarlatano da molti, considerato immortale da altri, le sue gesta hanno attraversato il Settecento di Bach e Mozart come una rapsodia bohemienne. Il primo dei numerosi misteri legati a Saint Germain riguarda la sua nascita. Molti studiosi credono che egli discenda da Francis II, re del principato di Transylvania che, all'epoca, aveva stretto legami con la Casata degli Hesse (Francis II aveva infatti sposato la sedicenne Charlotte Amalie di Hessen-Reinfels il 25 Settembre 1694 presso la cattedrale di Cologne in Germania). Dall'unione di Francis I con Charlotte Amalie nacquero due figli riconosciuti; tuttavia, al momento della pubblicazione del testamento di Francis II (1737), un terzo figlio senza nome viene menzionato come uno dei beneficiari. Egli era Leopold-George, il piu' grande dei figli e quindi erede diretto al trono di Transylvania. Leopold-George potrebbe essere nato nel 1691 o nel 1696 e non si e' mai potuto determinare con certezza se era il figlio di Charlotte di Hesse o della precedente moglie di Francis II. Leopold-George venne fatto "morire" per salvarlo da un cospirazione che mirava a distruggere la dinastia transylvana e terminare l'indipendenza di quel territorio. Si crede pertanto che Leopold-George altri non fosse che il Conte di Saint Germain, che (ri-)comparve nella societa' Europea intorno al 1743 come un uomo sui quarant'anni. Quasi niente si conosce della sua vita prima di quell'anno, anche se un dossier sul Conte era stato compilato per ordine dell'Imperatore Napoleone III. Sfortunatamente il dossier ando' in fumo per via di un incendio che distrusse l'edificio in cui esso era custodito. Le informazioni che sopravvissero indicano che Saint Germain fu addestrato a diventare uno dei piu' attivi, coloriti e audaci agenti politici segreti della Fratellanza del XVIII secolo. Il Principe Karl di Hesse scrisse che Saint Germain era stato allevato dall'ultimo della potente famiglia dei Medici di Firenze. Era infatti risaputo l'interesse quasi ossessivo dei Medici per le filosofie misteriche o misteriosofiche. Saint Germain avrebbe studiato presso l'Universita' di Siena. Al tempo del suo ingresso in societa' la causa Giacobita era molto pressante e, di li' a due anni (nel 1745) vi sarebbe stata l'invasione di Scozia. Durante questi due anni Saint Germain risiedette a Londra. Sembra che egli fosse un talentuoso musicista e molte delle sue composizioni venivano eseguite presso il Little Haymarket Theatre. Le autorita' britanniche non credevano pero' che Saint Germain si trovasse a Londra per perseguire una carriera musicale e nel Dicembre 1745 (mentre i Giacobiti avanzavano), egli fu arrestato con il sospetto di essere un agente Giacobita. Venne rilasciato quando le presunte lettere di Charles Edward, capo dell'invasione Stuart, non gli vennero trovate addosso. Dopo essere tornato in liberta', Saint Germain lascio' l'Inghilterra e passo' un anno come ospite del Principe Ferdinand von Lobkowitz, Primo Ministro dell'imperatore austriaco. Durante questo periodo il Conte venne introdotto al Maresciallo de Belle-Isle, ministro della guerra francese che, a sua volta, gli apri' le porte della corte di Francia. Nei tre anni successivi non si conosce nulla delle azioni di Saint Germain, che riapparve nel 1749 come ospite di Re Louis XV di Francia, e probabilmente suo agente politico.
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Durante la repressione della Fratellanza che segui' in tutta la Francia,
a seguito dell'editto di Louis XV e della Bolla di Papa Clemente, Saint
Germain, membro di alto grado della Frammassoneria, era ospite alla
corte francese. Un apparente paradosso che puo' essere spiegato solo con
l'ignoranza del sovrano francese del reale coinvolgimento del Conte
nella Fratellanza, oppure con il fatto che Saint Germain era in possesso
di informazioni cruciali sull'appoggio della Francia all'avanzata
Giacobita. Dopo l'ennesimo "periodo buio" nella vita di Saint
Germain, lo vediamo nel 1755 in rotta verso l'india accanto al
comandante inglese Robert Clive che andava a combattere i francesi. Secondo
alcuni biografi egli sarebbe stato un agente in incognito per la corte
francesce, visto che al suo ritorno, nel 1758, venne premiato con un
appartamento nel palazzo reale di Chambord. Gli venne anche messo a
disposizione un laboratorio con attrezzatura per compiere i suoi
esperimenti chimici e alchemici. Della sua presunta conoscenza dei
misteri dell'Alchimia si parlava in ogni angolo della corte di Francia
visto che egli affermava di possedere l'Elisir dell'Immortalita', cioe'
una formula segreta che rendeva un uomo fisicamente immortale. Vi erano
altri, specialmente tra i Rosacroce, che affermavano la stessa cosa
sempre in quel periodo. Nel 1760 Saint Germain lascio' la Francia per
l'Hague, nei Paesi Bassi. Questo avvenne all'apice della guerra dei
Sette Anni e l'Olanda si era dichiarata neutrale nel conflitto. Ufficialmente
egli dichiaro' di trovarsi a l'Hague per negoziare la pace tra
Inghilterra e Francia; ma i dignitari di quei paesi non avevano ricevuto
nessuna missiva dai loro rispettivi governi e, pertanto, il Duca di
Choiseul, Ministro degli Esteri Francesi, ordino' l'arresto di Saint
Germain. L'abile Conte riusci' a fuggire dall'Olanda e si rifugio' a
Londra grazie all'aiuto del Conte Bentinck. Solo nel 1770 Saint
Germain riusci' a tornare in Francia. Piu' tardi il Principe de
Galitzin, dignitario russo in Inghilterra, scrisse che la missione di
Saint Germain in Olanda era di natura finanziaria, ancorche'
segretissima: sfruttare l'unione tra la Principessa Caroline e il
Principe di Nassau-Dillenburg per stabilire un "fondo" a favore della
Francia tramite banchieri olandesi, come confermato dall'Ambasciatore
francese D'Affrey. Missione che non fu in grado di portare a termine a
causa della sua fuga improvvisa. Dopo la breve parentesi a Londra
Saint Germain torna segretamente a Parigi (1760) dove, ospite della
famiglia Anhalt-Zerbst, prima assiste al matrimonio tra la Principessa
Catherine II e il Principe Peter III di Russia e poi, quando
quest'ultimo sale al trono, va a San Pietroburgo dove aiuta Catherine II
a detronizzare Peter III e assumere il controllo dell'Impero Russo
(questo grazie all'aiuto della famiglia Orloff). Come premio per i suoi
servigi, Saint Germain venne nominato generale dell'esercito russo e
Catherine II (di famiglia tedesca), poi divenuta "Caterina la Grande"
pote' regnare sulla Russia per ventinove anni. Tra il 1763 e il 1769
scende nuovamente il mistero sulle attivita' di Saint Germain. Egli
lascio' la Russia per Berlino e, poi, per altre localita' europee. Con
la morte di Re Louis XV termino' l'appoggio della corte francese a
Saint Germain: il successore, Re Louis XVI richiamo' al potere Choiseul e
osteggio' apertamente il Conte, che dovette lasciare la Francia per
sempre. Si rifugio' in Germania presso William IX di Hesse, il principe
che ereditera' l'immensa fortuna degli Hesse-Kassel. La data della
presunta morte del Conte di Saint Germain e' il 1784, almeno secondo i
registri dela chiesa di Eckenforde ("morto il 27 Febbraio, seppellito il
2 Marzo 1784"). Fu dopo la sua morte che emerse il vero
coinvolgimento di Saint Germain nella Fratellanza, non solo come uno dei
piu' alti gradi della stessa, ma addirittura come colui che era
fisicamente immortale, non potendo invecchiare ne' morire. Un grande
numero di contemporanei affermo' di aver visto Saint Germain in tempi
impossibili. Uno di questi era il Barone E.H. Gleichen che, nelle sue
memorie pubblicate nel 1868 scrive: "Ho sentito Rameau e un parente
dell'ambasciatore francese a Venezia testimoniare di aver conosciuto
Saint Germain nel 1710 come un uomo sui cinquant'anni" Se il Conte
aveva cinquant'anni nel 1710, avrebbe dovuto avere centoventiquattro
anni al momento della sua morte. Ci sono alcuni, peraltro, che sono
convinti che Saint Germain non mori' nel 1784. Una rivista tedesca di
misticimo (Magazine der Beweisfuhrer fur Verurtheilung des
Freimaurer-Ordens) affermava nel 1857 che Saint Germain era uno dei
rappresentanti francesi alla convenzione massonica di Parigi del 1785,
quindi un anno dopo la sua morte ufficiale. Lo scrittore Cantu
Cesare, nel suo lavoro Gli eretici d'Italia, descriveva la presenza di
Saint Germain alla famosa conferenza massonica di Wulhelmsbad sempre nel
1785 Tali testimonianze favoriscono chi sostiene la teoria della
"falsa morte" (per la seconda volta) per sfuggire ai pericoli e agli
scandali cui il Conte era continuamente esposto. La Contessa
D'Adhemar, membro della corte di Francia, giurava di aver visto Saint
Germain molte volte dopo il 1784 e sempre in concomitanza con situazioni
di grave crisi politica. Ad esempio ella disse che Saint Germain aveva
inviato avvertimenti al Re e alla Regina di Francia (Louis XVI e Marie
Antoinette) poco prima dello scoppio della Rivoluzione Francese del
1789, aggiungendo di averlo visto anche nel 1793, 1804, 1813 e 1820. Madame
Helena Blavatsky, co-fondatrice della Theosophical Society, dichiaro'
che Saint Germain era uno dei Maestri Nascosti del Tibet che
controllavano il destino del mondo in segreto.
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Nel 1919 un uomo che
si diceva essere Saint Germain apparve in Ungheria nel momento in cui il
rosso mantello del comunismo aveva cominciato ad estendersi su quella
nazione. Infine, nel 1930, un uomo chiamato Guy Ballard disse di aver
incontrato Saint Germain sul Monte Shasta in California (Monte molto
conosciuto dagli studiosi di esoterismo ed esobiologia come uno degli
ingressi di regni sotterranei abitati da esseri alieni), e di averlo
aiutato a stabilire una nuova loggia chiamata "I AM". Possiamo notare
similitudini nella vita e nel mistero di Saint Germain con Cagliostro:
per entrambi infatti si sa pochissimo riguardo alle origini. Sulla sua
abilita' di spia politica vi sono qui piu' certezze se raffrontate con
le sue presunte conoscenze alchemiche (il Conte aveva affermato, nei
circoli chiusi e tra i suoi adepti, di aver vissuto molti secoli e di
aver addirittura conosciuto Re Salomone e la Regina di Saba), che lo
bollarono quasi immediatamente come un ciarlatano (cosi' come era
accaduto con Cagliostro). Tuttavia limitare la descrizione di Saint
Germain ai soli intrighi politici, rifiutando come ciarlatanerie tutte
le sue affermazini esoteriche, sarebbe un grossolano errore. Nella
chimica, che lui certamente aveva studiato da maestri di una delle
numerosi corti in cui fu ospite (probabilmente la Germania) possedeva
una discreta conoscenza edulcolorata dalle sue storie sulla rimozione
dei difetti dai diamanti, sulla trasmutazone dei metalli e sul possesso
dell'elisir di lunga vita. Altri suoi segreti alchemici sembra li abbia
appresi durante i suoi viaggi in Messico e Vicino Oriente
(Costantinopoli) e li abbia usati nel piano vittorioso che porto'
Catherine II sul trono di Russia (successo reso possibile grazie a
"qualcosa", forse un oggetto, che avrebe incrementato le energie
tradizionali dei Cristalli di Rurik). Le Memorie di Cagliostro ci
vengono in aiuto confermando che il Conte avrebbe fondato la
Frammassoneria in Germania, nonche' aver iniziato lo stesso Cagliostro
la rito massonico. Pare che Saint Germain possedesse una magnifica
collezione di pietre preziose che alcuni credevano essere artificiali,
mentre altri giuravano sulla loro autenticita'. Le voci piu'
insistenti sul Conte di Saint Germain riguardavano sicuramente la sua
presunta scoperta del segreto dell'immortalita' e di come egli avesse
messo a parte di questo mistero solo pochissimi eletti. Quello che e'
certo e' che l'Europa del tempo dei Lumi si era sviluppata su un
sostrato di misticismo e di interesse per l'occulto che non scomparve
mai e, anzi, con la Societa' Teosofica prima, e con l'avvento del
Nazismo poi, venne spinta ossessivamente ai suoi livelli estremi. Il
Conte di Saint Germain, come anche Cagliostro, sotto questa prospettiva
erano riusciti a cavalcare l'onda di tale interesse e a utilizzaro per
manipolare persone, eventi e nazioni. |
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20/06/2018 18:44:01 |
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