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Il controllo della mente II |
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Diego Antolini |
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I PROGRAMMI DI CONTROLLO
MENTALE (parte II)
Nel 1986 venne alla luce, 'per caso', un documento dal titolo
'Silent Weapons for a Quiet War', che descrive accuratamente la tecnica
del lavaggio del cervello di massa, tecnica adottata fin dagli anni '50 (anche
se il documento è datato 1979). In esso si dice che 'la guerra silenziosa
era...stata dichiarata dall'élite internazionale all'incontro tenuto
nel '54'.
I metodi utilizzati erano probabilmente opera delle ricerche dell'Istituto Tavistock
di Londra:
"L'esperienza ci ha insegnato che il metodo più
semplice per...conquistare il controllo del pubblico è da una parte quello
di tenerlo all'oscuro dei principi di base, mantenendolo d'altra parte in uno
stato di confusione e di disorganizzazione e sviando la sua attenzione con questioni
assolutamente irrilevanti. Questo si ottiene nei seguenti modi:
1. disattivando la mente delle persone; sabotando le loro attività mentali;
fornendo loro una scarsa preparazione scolastica in matematica, progettazione
di sistemi ed economia e scoraggiando la creatività tecnica.
2. attivando le loro emozioni, aumentando l'indulgenza verso sè stessi
e la loro tendenza ad attività emotive e fisiche nei seguenti modi: a)
sottoponendoli a continui affronti ed attacchi (violenze mentali ed emotive)
attraverso una serie ininterrotta di immagini di sesso, violenza e guerre proposte
dai media...b) dando loro ciò che desiderano -in eccesso- 'cibo-spazzatura
per la mente' e privandoli di ciò di cui hanno veramente bisogno; c)
riscrivendo la storia e la legge e sottoponendo il pubblico alle deviazioni,
riuscendo così a spostare i loro pensieri dalle necessità personali
a priorità esterne ideate in maniera sofisticata.
In questo modo gli individui non riusciranno mai a scoprire le armi segrete
della tecnologia dell'automazione sociale. La regola generale è che si
ricava profitto dalla confusione...perciò l'approccio migliore è
creare problemi e poi offrire le soluzioni..." [frammento tratto dal
documento Silent Weapons for a Quiet War]
Ancora, a proposito della Guerra Silenziosa, nel documento si
legge:
"...Essa spara situazioni, invece che proiettili...da
un computer, invece che da un fucile...non fa alcun rumore, non provoca alcuna
evidente ferita fisica o mentale, e non interferisce ovviamente con la vita
sociale quotidiana della gente.
Eppure...causa inconfondibili danni fisici e mentali, e interferisce in modo
inconfondibile con la vita sociale delle persone, inconfondibile agli occhi
di un osservatore...che sa cosa cercare. Il pubblico non è in grado di
riconoscere l'arma...potrebbe istintivamente avvertire che c'è qualcosa
che non va, ma a causa della natura tecnica dell'arma segreta, non riesce ad
esprimere i suoi sentimenti in modo razionale, o ad affrontare il problema con
intelligenza...non sa come unirsi agli altri per difendersi.
Quando un'arma segreta viene usata gradualmente, il pubblico si adatta/abitua
alla sua presenza e impara a tollerare l'invasione di essa nella propria vita,
finchè la pressione (psicologica ed economica) diventa troppo forte,
fino a farlo cedere. Perciò l'arma segreta...attacca la vitalità,
le scelte e la mobilità degli individui di una società, grazie
alla...manipolazione...nei confronti delle fonti di energia naturale e sociale,
e della loro forza e debolezza fisica, mentale ed emotiva."
Riassumendo, si utilizzano i media per sviare l'attenzione dai
reali problemi sociali, le scuole vengono utilizzate come strumento per mantenere
nell'ignoranza i giovani, restringendo le nozioni di matematica e di economia,
e riscrivendo la storia; infine, mantenere la gente sempre occupata nel lavoro
e con 'divertimenti' di livello sottosviluppato, in modo da poterla sempre agevolmente
dirigere.
Questo è il mondo di oggi.
Un sistema di questo genere può essere definito 'tecnica diversiva':
concentrare l'attenzione delle masse verso situazioni 'create' ed opportunamente
monopolizzate dai media, per nascondere il problema reale. Oggi si parla di
'terrorismo', e si dipinge il mondo islamico come una 'piaga infetta' che va
curata...attraverso una pulizia totale. Ma Icke annota che:
"...Non so nulla di certo su Gheddafi, ma...gli USA lo
odiano. C'è un'altra versione secondo cui questo odio non sarebbe che
una facciata per meglio occultare la base di addestramento terroristico della
CIA in Libia..."
e ancora:
"...Non si parlò di mostri e di terrorismo nel
1988, quando la nave da guerra americana Vincennes lanciò 'per sbaglio'
un missile che abbattè un jet passeggeri iraniano, con a bordo 290 persone.
La Vincennes si trovava nel Golfo Persico per dare appoggio a Saddam Hussein,
l'amico e alleato degli americani nella guerra tra Iran e Iraq. Il comandante
della nave fu 'severamente punito': gli venne conferita la Legione di Merito
da George Bush per 'straordinari meriti nell'espletamento di servizi eccezionali'
e per 'l'atmosfera calma e professionale' che seppe creare intorno a sè
nel periodo in cui il jet fu distrutto..."
Un'altra tecnica diversiva è quella 'per gradi', che consiste
nel presentare all'opinione pubblica un progetto 'frammentato': pezzo dopo pezzo,
senza mai far capire il disegno generale, il fine ultimo che si vuole perseguire
(se non dopo che è già stato realizzato)
Non sentiremo mai un governo dire che tutti gli uomini devono essere dotati
di microchip, nè che occorre un governo mondiale con un esercito mondiale
e una moneta mondiale. Ma come 'per gradi' ci siamo abituati alla carta di credito,
d'identità e al libretto sanitario elettronico, così verremo 'guidati'
verso microsensori sottocutanei, magari 'per prevenire malattie', o per 'immunizzarci
da infezioni batteriche' (che saranno introdotte per l'occasione). Così
come ci siamo abituati a organizzazioni internazionali (ONU, UE), così
come ci stiamo abituando all'Euro, così ci abitueremo 'per gradi' a sempre
meno relazioni fra nazioni, e sempre più tra 'blocchi': Unione Europea
con Unione Americana, o Unione Americana con Unione del Pacifico (di imminente
formazione, la prima un derivato della NAFTA, la seconda dell'APEC).
Dopodichè l'opinione pubblica verrà 'chiamata' a scegliere (dopo
adeguati 'bombardamenti' da parte dei media) se mantenere le distanza tra queste
istituzioni, o 'unirci tutti per il benessere comune': Banca centrale, Valuta
unica, Esercito mondiale, popolazione dotata di microchip. E' dura da accettare,
ma è questo lo scenario che ci si prospetta a breve.
L'importanza dell'azione dei media in questo contesto è enorme: chi controlla
i media, oggi, è in grado di controllare non solo l'opinione pubblica
su scala globale, ma anche la politica e i personaggi coinvolti. A seconda della
risonanza che ricevono attraverso giornali, televisioni, radio, i politici vengono
visti dalla gente come coloro che possono prendere decisioni a livello internazionale,
e questo aumenta la soggezione e il timore verso di loro. Soggezione e timore
che si trasforma in sostegno incondizionato. Più risonanza significa
rispettabilità e reputazione, quindi rispetto. E chi ha il rispetto delle
masse ha il potere su di esse, perchè 'la sola reputazione è
sufficiente a procurare l'adesione dei più deboli', secondo Thomas
Hobbes.
Perciò, chi detiene il potere mediatico può nascondersi nell'ombra,
sfruttare i politici (spesso uomini.facciata anch'essi mentalmente controllati),
e attraverso di loro dirigere l'opinione pubblica. Recentemente ho sentito un
giornalista che, intervistato su un programma radiofonico a proposito del rapporto
media-politica, ha risposto che il politico 'vero', cioè abile, in grado
quindi di lasciare un segno duraturo, è colui che sa adeguarsi all'importanza
che i media ricoprono nella società: quando la carta stampata dominava,
i politici più abili erano prima di tutto abili giornalisti; ora che
imperversa la televisione, occorre essere uomini di televisione (e citava Ronald
Reagan su tutti, Bill Clinton e l'attuale presidente del consiglio Silvio Berlusconi).
Anche in questi due ambiti, così strettamente collegati, è da
sempre in atto manipolazione e controllo mentale. Solo pochi individui, quelli
posti ai vertici, sono consapevoli dei reali obiettivi che il Governo Ombra
persegue. Lo stesso Icke, ex-giornalista, ne è convinto:
"...Dalla mia esperienza l'interno dei media, maturata
nel corso di molti anni...credo che le due figure professionali...meno informate
e più staccate dalla realtà siano proprio quelle del politico
e del giornalista...
I politici si comportano come se governasseo il mondo e i mezzi d'informazione
riportano i fatti come se i politici fossero quelli che prendono le decisioni
su scala globale. Così i veri controllori possono rimanere nell'ombra..."
L'effetto principale dell'attività dei media sulla psiche
collettiva è una forma di 'ipnosi di massa', ottenuta con la ripetizione
ininterrotta di un numero esorbitante di notizie. Un bombardamento che giunge
all'inconscio e manipola, destabilizzadolo, il rapporto conscio-inconscio, in
sostanza la visione che ognuno di noi ha degli altri e del mondo.
I manipolatori conoscono benissimo il funzionamento della psiche, e il modo
di programmarla senza che, a livello conscio, gli individui se ne possano rendere
conto:
"...Ormai esiste una tecnologia tale per cui da un trasmettitore
radio o televisivo si possono trasmettere messaggi subliminali sfruttando la
lunghezza d'onda del trasmettitore stesso come 'onda portante', attraverso cui
si diffonde il messaggio subliminale. Questi messaggi...possono dire alle persone
come votare, chi amare e chi odiare, cosa comprare e cosa pensare..."
Oltre al programma MKUltra gestito dalla CIA, esistono altre ramificazioni
e variazioni, come il già citato Monarch Projecct: Bluebird
Program, Artichoke Program, MKDelta ed MKNaomi. Tutti finalizzati
al controllo e alla manipolazione della mente.
Quando il programma di controllo mentale viene interrotto, le barriere di amnesia
che separano i compartimenti si indeboliscono, e le personalità più
nascoste possono affiorare a livello conscio, anche se in modo vago. Per screditare
questi ricordi agli occhi della società, è stata appositamente
creata negli USA la False Memory Syndrome Foundation. Una enorme copertura,
sostenuta naturalmente dai media, che protegge le azioni di pedofili, stupratori
e assassini. Se infatti la vittima di un abuso (la cui mente è stata
programmata a dimenticare) ricorda il volto e il nome dei suoi 'carcerieri',
viene additata come malata della sindrome da 'falsa memoria'. Una copertura
più solida non sarebbe possibile.
Tra gli ideatori della Fondazione figurano Ralph Underwager e sua moglie Hollida
Wakefield. La coppia fu intervistata nel '93 dalla rivista danese Paidika, sull'argomento
pedofilia, argomento sul quale i coniugi si pronunciarono favorevolmente ( '...La
pedofilia è l'accettabile espressione della volontà di Dio di
amore e di unità fra gli essei umani...'). Risultano coinvolti anche
Peter e Pamela Freyd, accusati dalla figlia Jennifer (professoressa di psicologia)
di ripetute violenze e abusi nei suoi confronti. Accuse sostenute e diffuse
anche da Pamela Birrell, amica di Jennifer, che sul Movingforward Newsjournal
telematico e denuncia i metodi usati dagli psicologi e psicoterapeutici della
Fondazione, mettendo in guardia tutti coloro che intendono entrarne a far parte
in qualità di membri. La Birrell conclude con un appello:
"...Chiedo ad ognuno di voi ci considerare con attenzione
tutti i motivi che vi spingono ad associarvi con questa organizzazione...Jennifer
Freyd è stata profondamente ferita da questa, così come molti
altri...coloro i quali soffrono di reali ricordi di incesti, abusi, soffrono...nel
dubbio costante della loro vera realtà...Spesso è più facile
per loro credere di essere impazziti, piuttosto che affrontare la verità
del passato. Questa organizzazione ha provocato loro molto danno...E' particolarmente
tragico perchè i bisogni di un piccolo numero di quelli [veramente] falsamente
accusati sarebbero potuti essere soddisfatti senza causare un tale danno..."
Una ex manipolatrice mentale, rivela Icke, gli confessò
che La Confraternita degli Illuminati pone suoi uomini in ogni campo della psichiatria
e dell'istruzione scolastica, in modo da ottenere una copertura completa sulle
loro reali attività:
"...Ella ha aggiunto che negli anni Settanta, quando anche
lei era attiva, il campus della George Washington University era un 'covo' di
professori e insegnanti appartenenti agli Illuminati...La facoltà [di
scienza del comportamento] era affiliata anche...con uno dei pincipali gruppi
di specialisti neurologici infantili degli Stati Uniti, che studiava lo sviluppo
e la manipolazione cerebrale. 'Di notte -continua- sperimentavamo la programmazione
del cervello tramite onde su bambini'..."
Timothy Brogan, professore di scienza del comportamento presso
quella facoltà, fu anche (secondo la stessa fonte) co-fondatore del DELPHI,
principale programma di 'formazione' degli Illuminati USA (che trova il corrispondente
europeo nell'ORACLE).
Una volta posta la struttura e gli uomini 'formati' (cioè programmati)
nei punti strategici delle istituzioni psichiatriche e scolastiche, è
possibile fare esperimenti di manipolazione mentale con vari metodi (MPD basato
sul trauma, onde elettriche,...) e creare nuovi professori e psichiatri sempre
pronti a negare l'esistenza di qualsiasi programma MPD, e a bollare chiunque
mostri di ricordare abusi e violenze come affetto da 'falsa memoria'. Il tutto
con l'appoggio dei media e la facciata di rispettabilità e professionalità.
Il programma più recente (conosciuto) è denominato
'Digital Angel'; anche in questo caso si prevede l'inserimento di microchip
in ogni soggetto 'a rischio'. La motivazione formale è quella di 'salvare
vite umane', nel caso che gli individui di costituzione fragile si trovino in
pericolo. Il microchip è dotato di sensori in grado di monitorare l'attività
biologica del soggetto, e di inviare dati e informazioni ad un elaboratore centrale.
L'apparecchio è anche a tecnologia GPS, che rende possibile la
localizzazione geografica del portatore in qualsiasi momento, così da
permettere alle unità mediche di intervenire in caso di allarme.
Le migliori istituzioni scientifiche sono state reclutate per portare avanti
il progetto, e grandi multinazionali vi sono coinvolte, anche se non tutte in
maniera diretta: l'IBM, per esempio, attraverso un suo ramo, l'ADS
(Applied Digital Solutions) ha già presentato al governo la sua
adesione al progetto, e si è detta ottimista per il raggiungimento di
tutti gli obiettivi:
"...il successo sarà dato dal risultato della campagna
promozionale sulla popolazione..."

Scrive il Messaggero del 28 Febbraio 2002:
"...Il chip, prodotto dalla Applied Digital Solutions,
è in verità pronto da un anno almeno, ma le prevedibili obiezioni
di chi vi vede una minaccia alla privacy, alla libertà ed ai diritti
civili del cittadino, ne avevano bloccato il varo. L’11 settembre terroristico
ha cambiato radicalmente la situazione. Le eccezionali misure di sicurezza introdotte
nel paese rendono plausibili anche innovazioni tecnologiche fino ad ora regno
della fantascienza..."
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LE MENTI DEPROGRAMMATE
Nonostante l'apparente muro impenetrabile che protegge le attività
dei manipolatori della mente, alcune persone sono riuscite a demolire le pareti
di amnesia contenenti le 'personalità' create, e i ricordi hanno cominciato
a riaffiorare. Questo è stato possibile per due motivi principali:
1. Interruzione del programma di controllo mentale: la mente, non più
forzatamente stimolata alla divisione ed alla settorializzazione, tende a tornare
all'unità in modo naturale. Le barriere di amnesia, non più 'rinforzate'
dai continui traumi imposti, si indeboliscono e si sfaldano, consentendo ai
compartimenti di riunirsi.
2.In questo modo però i ricordi restano vaghi e confusi, e la personalità
continuerà ad essere instabile e soggetta a crisi isteriche, d'identità,
e le personalità create non scompariranno del tutto. Occorre allora un
aiuto esterno, una persona che conosca il metodo di 'deprogrammare' la mente:
un percorso lungo e doloroso, che mira a ricostituire l'unità della mente
in modo ordinato ed omogeneo. Così i ricordi affioreranno più
nitidi, i dettagli sembreranno meno inverosimili e si acquistera coscienza e
consapevolezza del proprio passato.
Una di queste persone è stata Arizona
Wilder, che è riuscita ad infrangere i compartimenti della mente,
ricordando la sua esperienza e i nomi delle persone coinvolte.

Arizona sostiene di essere stata scelta sulla base del suo patrimonio
genetico. Gli Illuminati hanno bisogno, per i loro rituali satanici, di particolari
tipi di persone, che possiedono doti 'medianiche' e sono in grado di sintonizzarsi
su particolari frequenze vibrazionali. Per questo molte vittime sono programmate
fin dall'infanzia, e diventano veri e propri robot controllati, il cui unico
compito è quello di officiare ai rituali secondo i meccanismi voluti,
per poi non ricordare niente fino al rito successivo. Le vittime di questa manipolazione
vengono programmate da 'controllori' personalizzati, che vengono sostituiti
da altri alla loro morte.
Arizona Wilder ha cominciato a ricordare quando i compartimenti nella sua mente
si sono indeboliti, in seguito alla morte del suo 'controllore', Josef Mengele
(avvenuta negli anni '80). Guy de Rotschild fu il sostituto di Mengele, ma il
passaggio non funzionò, e Arizona riuscì ad essere liberata dal
programma, con l'aiuto di Brian Desborough, che la sostenne durante il doloroso
processo di deprogrammazione:
"...Questa donna è stata mentalmente controllata
sin dall'infanzia affinchè credesse di essere una...'Dea Madre', che
compie riti sacrificali ai massimi livelli della Confraternita globale. Arizona
fu una delle sole tre donne al mondo a occupare quei livelli. Ella ha officiato
rituali per la famiglia reale britannica...ed è una donna così
importante all'inteno dei vertici dei satanisti che pare che persino alla regina
sia proibito rivolgerle la parola durante i rituali..."
Arizona ricorda il suo personale 'controllore', Mengele, ma sotto
il nome di Green o Greenbaum, e sostiene che egli era un rettiliano in grado
di cambiare forma [sui rettiliani, vedere sez. Governo Ombra]. Una volta Mengele/Greenbaum
le mostrò un ragno enorme, frutto dei suoi asperimenti genetici, e negli
anni sessanta la presentò ad Adolf Hitler, negli USA. Arizona traccia
un profilo dettagliato di impianti segretissimi, dei personaggi coinvolti e
della speciale gerarchia posta all'interno delle famiglie della Confraternita:
"...Arizona sostiene che ognuna delle 13 famiglie ai vertici
della Confraternita globale ha il proprio Consiglio dei 13. Il Consiglio più
importante degli Stati Uniti ha sede in California...il capo di quel Consiglio,
e il mebro più alto degli Illuminati...da lei consciuto, è un
uomo il cui nome in codice è Pindar...Pindar significa 'pene del dragone'...
Nel seminterrato del suo castello in Alsazia-Lorena ci sarebbe un'apertura che
conduce a un mondo sotterraneo..."
Arizona fu fecondata da Pindar, ma la sua mente ad un certo punto
rifiutò il controllo ed uscì dalla programmazione (grazie alla
morte di Mengele). Abortì, e venne espulsa dalla Confraternita.
Secondo il racconto di Arizona, riportato da Icke nei suoi libri, Pindar sarebbe
un rettiliano mutaforma dotato di una forte energia magnetica. Durante i sacrifici
il volto della vittima viene girato verso di lui, e la sua anima viene 'aspirata'
dal suo 'occhio magnetico'. Tra i nomi di personaggi famosi che secondo Arizona
partecipano a rituali satanici in ogni parte del mondo figurano Ronald Reagan,
Gerald Ford, George Bush, Bill e Hillary Clinton, i Rotschild, gli Asburgo,
e:
"...La Dea Madre ha detto anche di aver officiato cerimonie
sataniche in Francia che hanno visto la partecipazione di Giovanni Paolo II...anche
il papa sarebbe un fantoccio dalla mente controllata, e...[sembra] si stia procedendo
ad avvelenare il papa a poco a poco, per far si che egli muoia...Nelle settimane
e nei mesi a venire vedremo il papa sempre più fragile e malato..."
Papa Giovanni Paolo II, Karol Wojtyla (ex attore e dipendente
della I.G.Farben), è anche capo ufficiale dei Cavalieri di Malta,
che secondo lo storico sociale Stephen Birmingham '...comprendono ciò
che è forse il club più esclusivo della Terra'. Tutti i suoi
membri godono dei diritti diplomatici riservati ai Capi di Stato, e la sovranità
dell'Ordine è riconosciuta in più di quaranta paesi. Betty Mills,
nel suo libro Colonel North, William Casey, and the Knights of Malta
(1990) rivela che negli anni '30 l'Ordine tentò un colpo di stato in
USA, fallito in seguito alle rivelazioni del Generale della Marina Smedley Butler,
che rese pubbliche le prove del complotto. Bretty Mills continua:
"...E'...molto inquietante notare che, per quanto sappiamo,
i libri di storia e le enciclopedie non accennano minimamente al complotto degli
anni Trenta per impadronirsi della Casa Bianca."
Il capo ufficiale dei Cavalieri di Malta è Papa Wojtyla,
e sembra che egli porti con sè una croce spezzata, simbolo di una distorta
concezione di Cristo, e risalente al V secolo, quando veniva usata dagi stregoni
durante i rituali.
Visto da questa prospettiva, il racconto di Arizona non appare poi così
fantastico.
A confermare il racconto di Arizona Wilder è la testimonianza
di un altro satanista dalla mente programmata, sfuggito al controllo mentale.
Philip Eugene de Rotschild racconta la sua storia
in un sito internet, dove parla di abusi, rituali satanici e programmi di controllo
mentale: figlio illegittimo del ramo francese della famiglia Rotschild, Philippe
sostiene di essere stato allevato da un padre che non era il suo padre biologico.
Egli ricorda la sua infanzia presso la tenuta francese dei Rotschild, e di come
già a quell'età venisse manipolato e guidato sulla strada dell'incesto,
dell'occultismo e del satanismo. Le famiglie degli Iluminati, la Confraternita
che gestisce il Governo Ombra, usano concepire molti figli, ma solo alcuni di
loro vengono allevati 'personalmente'. Gli altri vengono affidati a famiglie
esterne, e solo quando diventano adulti vengono indirizzati verso posizioni
di potere in ambito politico, militare, finanziario. Questo contribuisce ad
estendere la rete di controllo mondiale in tutti i settori nevralgici della
società, a tal punto che niente può accadere senza che queste
famiglie ne siano al corrente.
Philippe è oggi consapevole del suo passato, del ruolo che gli è
stato assegato dalla famiglia, e avverte in lui la sensazione di potere e di
onnipotenza tipica di chi è stato 'demonizzato' fin da piccolo:
"...Fui presente alla morte di mio padre avvenuta nel
1988 [barone Philippe de Rotschild] e da lui ricevetti le consegne e
il compito di portare avanti il mio destino nella grandiosa cospirazione della
mia famiglia. Come i loro altri figli, anch'io ho ricoperto un ruolo chiave
nella rivolta contro Dio...Quando vedo la CNN, rimango stupito di fronte a tutti
quei visi familiari...della politica, dell'arte, della finanza, della moda...Sono
cresciuto assistendo agli incontri di queste persone nei luoghi deputati al
culto e nei centri di potere...
Tutte queste persone dissociate lavorano e cospirano oggi per promuovere un
nuovo ordine del mondo...Queste persone, come me, sono SRA/DID [Satanic
Ritual Abused e Dissociated Identity Desorder]..."
Cioè vittime di abusi sessuali rituali a sfondo satanico,
e con personalità dissociata. Philip, consapevole della portata delle
sue rivelazioni, prosegue:
"...L'ultimo presidente non dissociato degli Stati Uniti
fu Dwight Eisenhower; a parte lui, tutti a partire da Teddy Roosevelt, hanno
sofferto...del disturbo dissociativo e sono stati coinvolti nell'occulto...
Clinton è un caso...di disturbo della personalità multipla ed
è uno stregone attivo nelle religioni misteriche sataniche. La stessa
cosa si può dire di Al Gore. Conosco Clinton e Gore sin dall'infanzia
come satanisti attivi...
Io rivestii il mio ruolo...nell'ambito dei tentativi di controllo sul mondo
attuati da questo clan. I miei sforzi...erano finalizzati a far si che un membro
della noblità europea degli Asburgo assumesse un ruolo di spicco sul
resto della popolazione, un ruolo di Anticristo della Cristianità...il
mio posto era all'interno del Corpo di Cristo...[con] il ruolo di controllore
del culto all'interno di questa chiesa...
Molti cristiani dissociati del Corpo di Cristo ricoprono simili posizioni spirituali...Nel
mio essere io incarnavo la stella mattutina di Lucifero...ero un centro umano
e spirituale di energia satanica collettiva nel Corpo di Cristo..."
Straordinaria e, per certi versi, ancora più inquietante,
per la portata delle informazioni e per le implicazioni che ne derivano, è
la testimonianza di Cathy O'Brien, per anni vittima
del programma di controllo mentale MKUltra, e forse unica sopravvissuta.
Cathy oggi è riuscita a riacquistare pienamente le sue facoltà
mentali, grazie soprattutto all'aiuto di un agente interno all'organizzazione,
Mark Phillips, che l'8 Febbraio 1998 è riuscito a liberarla definitivamente
dalla schiavitù mentale.
Oggi Cathy O'Brien e Mark Phillips stanno ancora lottando nel tentativo di portare
alla luce tutti i retroscena dei programmi di controllo mentale istituiti dal
governo, ma ogni loro iniziativa (anche penale) viene bloccata da 'ragioni di
sicurezza nazionale'.
Cathy
O'Brien e Mark Phillips
Marquart Erwin Phillips, 'Mark', nasce a Nashville (Tennesse)
il 17 Maggio 1943. Sebbene privo di titoli accademici, ha avuto numerosi riconoscimenti
internazionali dai settori della salute mentale e dell'ordine pubblico, in qualità
di specialista della scienza segreta del controllo della mente umana. Il DOD
(Departement Of Defence), per cui Mark Lavorava, ha dovuto ammettere,
a seguito della pubblicazione di alcuni documenti, che la ricerca sul controllo
mentale rivestiva un alto grado di pericolosità, e per quello doveva
restare rigorosamente 'Top Secret'. A tutti i dipendenti del DOD statunitense
viene imposto di sottoscrivere un giuramento di segretezza riguardo alle attività
professionali svolte, vincolo che tutt'ora Mark Phillips è tenuto a rispettare.
Il controllo della mente è un evoluto sistema di antica manipolazione
umana, fisica e psichica. Come dice Mark nel libro Trance Formation
of America (scritto con Cathy O'Brien):
"...La triste realtà...è che intermini umani
non ci sono nè giustizia nè vendetta che possano eguagliare ciò
che...molte...vittime di questa arma segreta del governo americano, hanno vissuto..."
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Il termine 'controllo della mente' viene genericamente confuso
con 'controllo dell'informazione'. Questo è dovuto alla premeditata omissione
di molteplici significati all'interno dei dizionari più noti. Questo
è dovuto al fatto che il fine perseguito da governi e istituzioni è
quello di mantenere la conoscenza ristretta ad un numero elitario di individui,
perchè la conoscenza occulta è sinonimo di potere, e chi ha il
potere è in grado di controllare gli altri. Nonostante ciò alcune
informazioni 'riservate' continuano a trapelare atteaverso i media, tanto che
i progetti del controllo mentale sono stati scoperti. La questione è
ancora più complicata. Se chi detiene il potere (la conoscenza occulta)
è in grado di generare controllo, è chiaro che i primi ad essere
controllati sono i mezzi di comunicazione, arma insostituibile per il controllo
indiretto delle masse. Ma allora viene da chiedersi quante e quali notizie siano
effettivamente 'sfuggite' al controllo dei controllori, e quante invece siano
state 'costruite' come rivelazioni. Anche questa è una forma sottile
di controllo mentale.
In realtà il controllo dell'informazione è un mezzo di controllo
mentale, anzi una componente del controllo mentale. In qualità di consumatori,
continuiamo ad accettare le verità parziali fornite dai mass-media, le
notizie lacunose e superficiali, e non potrebbe essere altrimenti, visto che
tutto ciò che sentiamo attraverso i canali ufficiali è frutto
della manipolazione mentale dei media.
"...'Lavaggio del cervello', un termine coniato da un
giornalista investigativo che scriveva nel 1951 dei prigioneiri della Guerra
di Corea, descrive invece ciò che i cinesi consideravano una correzione
radicale del pensiero..."
Il termine 'lavaggio del cervello' nella concezione della maggior
parte della gente sta ad indicare la totale distruzione della memoria di una
persona. Questo termine continua ad essere utilizzato in questo senso, ma in
realtà le tecniche utilizzate sono simili a quelle del controllo mentale.
I due termini sono strettamente connessi, ma anche in questo caso il lavaggio
del cervello è solo una parte delle numerosissime tecniche di manipolazione
della mente, soprattutto la tecnica della 'modifica comportamentale basata
sul trauma'.
In questo scenario non può essere tralasciata l'importanza che rivestono
le 'magie occulte' all'interno dei programmi di controllo mentale. Satanismo
e religioni luciferine, che vicino alla fine di ogni millennio sembrano acquistare
maggiore importanza, utilizzano il trauma per controllare la mente dei loro
adepti.
Nel 1971 il New York Times pubblicò un articolo sulla CIA, e su
di una sua ricerca segreta denominata Freedom Information Act. Si trattava
di un rapporto presentato al congresso che aveva ad oggetto l'interessamento
della CIA verso le cause e gli effetti che le pratiche religiose occulte hanno
sulla mente dei partecipanti ad esse; il cannibalismo e i rituali di sangue
rivestivano un ruolo prioritario in questa ricerca.
La tecnica del controllo mentale basato sul trauma è la più potente
forma di manipolazione mentale praticata, come lo stesso Phillips sottolinea:
"...il controllo mentale basato sul riconoscimento del
trauma [è] l'unica forma conosciuta di controllo umano a distanza, che
è illimitata. Ogni altra forma di controllo mentale, incluse le manipolazioni
chimiche ed elettroniche, viene considerata...come momentanea..."
In seguito ad una caduta da cavallo, la madre di Mark, ancora
bambino, subisce una grave lacerazione cerebrale. Tutto avvenne sotto i suoi
occhi, e questo fu il primo episodio che lo avviò verso la comprensione
del funzionamento della mente e della psiche, e del modo in cui questa può
essere controllata:
"...Le orribili scene di quella tragedia non furono il
mio incubo. Non passavano ripetutamente nella mia mente, perchè io riuscii
a dissociarle...Creai volontariamente e autogeneticamente una barriera mnemonica
a questo trauma. Dopo...mi tormentai, non riuscivo a ricordare, di mia volontà,
nè l'incidente nè il tormento..."
La vita di Mark Phillips in seguito fu scandita dall'interesse
per tutto ciò che riguardava la mente. La sua naturale capacità
persuasiva lo aiutò professionalmente, fino all'incontro con Alex Houston,
con il quale fondò l'Uniphayse inc., compagnia commerciale internazionale.
Durante questo rapporto Mark conobbe Cathy O'Brien (moglie di Houston) e sua
figlia Kelly. Grazie alle informazioni rivelategli da un agente governativo
cinese, Mark riuscì a rompere i rapporti con Houston, e subito contattò
un suo amico generale, preziosa fonte di informazioni:
"...Venni a sapere che Cathy e la sua figlioletta erano
vittime del controllo mentale basato sul riconoscimento del trauma. Esse erano
delle schiave e la loro 'anima' apparteneva allo Zio Sam. Venni anche a sapere
che ogni cosa che conoscevo sulla teoria e sull'applicazione circa il controllo
esterno della mente era pienamente operativo..."
Mark decise di liberarle dalla chiavitù mentale, e ricevette
le prime istruzioni proprio dal Generale, che dopo quell'incontro non rivide
più. Attraverso codici prestabiliti, Mark 'ordinò' a Cathy di
cambiare casa, insieme a Kelly, e le portò in un posto sicuro. Quando
la CIA capì quello che stava accadendo, Mark venne 'avvertito' da un
amico fidato che era in pericolo di vita, e, prese con sè Cathy e Kelly,
l'ex dipendente della Central Intelligence Agency troncò tutti
i ponti con la sua vita precedente, e fuggì; prima in Nevada (Las Vegas),
poi in Alaska, dove iniziò il lento processo di deprogrammazione della
mente di Cathy. A poco a poco i ricordi della donna affiorarono, mentre i compartimenti
della sua mente cadevano, e le sue personalità venivano comprese dalla
vittima. Dopo un lunga ed estenuante terapia (grazie anche all'aiuto di specialisti
'fidati' coinvolti da Phillips) Cathy O'Brien è ora in grado di ricordare
tutto, ed anche se Kelly non ha concluso la sua deprogrammaziuone (sembra che
attualmente sia prigioniera 'politica' del governo americano in Tennesse), lei
e Mark stanno portando avanti una battaglia politica per ottenere giustizia,
anche se tutti gli sforzi finora effettuati si sono scontrati con il muro del
'segreto nazionale'. La storia di Cathy, terribile e incredibile, non può
passare sotto silenzio. E' terribile visti gli abusi, le torture, le esperienze
che il suo corpo e la sua mente hanno subito fin da quando era bambina. Ma la
sua storia è incredibile non tanto perchè appare inverosimile,
quanto perchè, e di questo Cathy ne è convinta, lei è forse
l'unica (o una delle pochissime) sopravvissuta al programma di controllo mentale
MKUltra. L'unica che ha completamente recuperato i ricordi, e che ora può
raccontarli al mondo. Sta al mondo credere in lei, adesso.
Cathleen (Cathy) Ann O'Brien nacque il 12 Aprile 1957 a Muskegon
(Michigan). Già da bambina venne fatta oggetto di abusi sessuali dal
padre, Earl O'Brien, pedofilo e satanista. In seguito ad un colloquio con uno
dei fratelli della moglie, lo 'zio' Sam, Earl venne a conoscenza di un progetto
segreto della DIA (Defence Intelligence Agency), progetto Monarch:
"...Il progetto Monarch era un'operazione sul controllo
mentale che stava 'reclutando' bambini vittime di abusi incestuosi, sofferenti
del disturbo da Disordine della Personlaità Multipla per degli studi
di genetica sul controllo mentale. Io ero una prima 'candidata', un' 'eletta'.
Mio padre afferrò l'opportunità considerandola come una sua immunità
penale...Non molto tempo dopo...mio padre volò a Boston, per un corso
di due settimane ad Harvard su come far decollare...[il] Progetto Monarch
dell'MKUltra..."
La madre di Cathy si comportava con lei con assoluta freddezza,
mettendo in mostra tutta l'ostilità che provava verso di lei, facendola
così sentire sempre più sola, e dissociando ancora di più
la sua personalità di bambina. Un metodo utile per il controllo mentale
è quello di far sentire la vittima 'sempre più sola', senza nessun
altro appoggio se non quello del proprio controllore. Il comportamento della
madre non poteva essere diverso, visto che anche la sua famiglia era geneticamente
frutto di incesti e violenze.
Oltre agli abusi sessuali, Cathy veniva costretta a prostituirsi abitualmente
agli amici del padre, a girare film pornografici e ad avere rapporti con animali.
Come era possibile per una bambina sopportare tutto questo?
"...I ricercatori coinvolti nel Progetto Monarch dell'MKUltra...erano
a conoscenza dell'aspetto della memoria fotografica legato all'MPD/DID, così
come di altre conseguenti caratteristiche 'sovrumane'. L'acume della vista di
chi è affetto dal disturbo da MPD/DID è di 44 volte maggiore di
quella di una persona comune. La mia eccezionale alta soglia del dolore, insieme
alla divisione in compartimenti della memoria, erano 'necessarie'..."
Cathy venne ulteriormente dissociata nella visione della religione.
Le venne spiegato che non era possibile parlare direttamente con Dio, ma c'era
bisogno di un prete (il 'Padre') quale tramite. Il concetto sostanziale della
confesisone era questo. Cathy subì le perversioni sessuali di preti e
politici, e capì già da piccola, attraverso la sua mente dissociata,
del connubio esistente tra il Vaticano e il governo americano. In questa prospettiva
si collocano questi due ricordi di Cathy:
"...Mio zio Bob dette una mano a mio padre a decorare
la mia stanza con dei pannelli rossi, bianchi e blu e con delle bandiere americane.Lo
aiutò a codificare la mia mente in accordo alle metodologie del Progetto
Monarch..."
"...Il 7 maggio 1966 venni obbligatoriamente vestita di
bianco...per fare la Prima Comunione. Mi trovavo fuori dalla chiesa...quando
Guy VanderJagt [allora senatore dello stato del Michigan]...avanzò
a grandi passi verso di me...Piegandosi in ginocchio...disse:'...Questo è
per te'. Aprì una scatola di velluto nero, mostrando una collana con
una croce di color rosa...
Il compagno pedofilo di VanderJagt nel Progetto Monarch, padre Don, ci raggiunse...per
regalarmi un fragile ciondolo blu con la Madonna. Andava indossato insieme alla
croce rosa...Quando VanderJagt mi mise introno al collo la croce rosa e la vergine
blu, mi disse che adesso ero adeguatamente abbigliata per la cerimonia in rosso,
bianco e blu..."
Il programma di controllo mentale nei confronti di Cathy andò
avanti, e dopo la cerimonia religiosa si tenne un party serale a casa O'Brien.
Dopo la festa, VanderJagt portò Cathy di nuovo in chiesa per 'una speciale
cerimonia serale con Padre Don':
"...Il colloquio, il trauma del sangue e l'abuso sessuale
che ne seguirono condizionarono la mia mente ad accettare realmente, nel corso
degli anni, la programmazione che unì il governo statuinitense e i gesuiti
nel progetto di controllo mentale per la gestione del Nuovo Ordine Mondiale.
'Lavoro per il Vaticano, e adesso anche tu' mi disse VanderJagt. 'Hai appena
fatto un patto con la chiesa cattolica. Non dovrai mai romperlo'...'Un patto
è una promessa da mantenere segreta, il segreto che la chiesa conosce
da sempre'...
Padre Don si unì a VanderJagt in un rituale che prevedeva che mi facessero
il bagno nel sangue di un agnello macellato e successivamente , a causa di questo
trauma, chiusi a chiave le loro dichiarate idee e la base per la programmazione
del controllo mentale nel profondo della mia mente..."
In seguito all'incontro con il senatore Robert C. Byrd, la programmazione
di Cathy venne modificata: le violenze divennero maggiori, e gli abusi si incentrarono
sulle versioni più estreme del sadomasochismo. Questo per rafforzare
la resistenza della vittima rispetto alle perversioni di Byrd:
"...Mio padre e mia madre lavoravano quotidianamente in
tandem per 'spezzare la mia volontà', distruggendo ogni traccia della
fiducia in me stessa...annientando in tal modo i miei impulsi ad esercitare
il libero arbitrio...Mi condizionarono e mi insegnarono che i miei sogni erano
reali e che la mia realtà era illusoria...
'...dormi bene, sogna mamma e papà' è ciò che sentivo dire
ogni sera. Ciò per confondere la mia mente a credere che l'incesto che
si consumava nel bel mezzo della notte 'fosse solo un brutto sogno'..."
Anche l'utilizzo distorto dei motivi della Disney faceva parte
del programma di controllo mentale su Cathy. Questo per indebolire ancor di
più la capacità di distinguere la finzione dalla realtà.
La programmazione 'cattolica', unita a continue frasi inneggianti al mondo di
Alice nel paese delle meraviglie e del Mago di Oz, distruggevano
sistematicamente la psiche di Cathy, ma contemporaneamente ne rafforzavano la
resistenza agli abusi, alle violenze, agli stupri, che le venivano perpetrati
anche all'inteno della scuola stessa, a lei e ad altri, come lei, 'Eletti'.
Brutalizzando in continuazione ogni compartimento della personalità dissociata
di Cathy, le veniva inoculata la convinzione che 'non c'era alcun posto dove
scappare', e questo, come da programma, ne devastò ancora di più
la mente.
A Tampa (Florida) Cathy venne sottoposta alla prima (di una lunga serie) seduta
di programmazione in impianti governativi, nell'ambito del Progetto Monarch:
"...Le procedure includevano un antecedente trauma fisico
o psicologico; la mancanza di sonno, di cibo e di acqua, le scosse elettriche
ad alto voltaggio e la programmazione ipnotica e/o armonica di specifici compartimenti
della memoria o di specifiche personalità...Venni letteralmente scacciata
dalla mia mente, consapevole di esistere solo attraverso il mio subconscio programmato.
Persi...la capacità di ragionare e non potei pensare più a nulla
di ciò che mi accadeva...
I controlli e i condizionamenti che mio padre e mia madre esercitavano su di
me divennero ancora più rigidi..."
Nel 1975, durante una gita 'familiare' nello Wyoming, Cathy conobbe
il 'gioco estremamente pericoloso' e le sue varianti. Lì incontrò
Dick Cheney. Il 'gioco estremamente pericoloso' consisteva nel 'liberare' un
certo numero di schiavi mentalmente controllati nel bel mezzo di una riserva
naturale, selvaggia. Le vittime, nude, venivano poi 'cacciate' da uomini e cani.
Naturalmente la riserva era recintata da speciali barriere militari, per cui
il 'gioco' finiva sempre allo stesso modo: i cacciatori raggiungevano la 'preda',
che poi subiva ripetute torture e stupri. Questo per rafforzare l'idea che 'non
c'era nessun posto dove nascondersi'.
Una variante del 'gioco estremamente pericoloso' viene utilizzata per addestrare
il personale militare alla sopravvivenza, durante le manovre di guerriglia:
"...Il mio primo contatto col gioco avvenne quando arrivai
al capanno da caccia, nei pressi di Greybull, nello Wyoming, e mi distrusse
fisicamente e psicologicamente. Ero traumatizzata a sufficienza per la programmazione
di Cheney, quando me ne stavo nuda nell'ufficio del suo capanno da caccia, dopo
essere stata scovata e catturata. Cheney...passeggia[va] intorno a me...sangue
e sudore si mescolarono...sul mio corpo...non riuscivo a pensare di rispondere...'costruisci
la tua mente' mi adulava Cheney. Incapace di parlare, rimasi in silenzio...'Non
hai scelta...io costruisco la tua mente per te. Ecco perchè sei qui.
Affinchè io ti dia una mente e ti faccia diventare la mia mente. Hai
perso la tua mente molto tempo fa. Adesso te ne darò una, come il Mago
(di Oz) dette allo spaventapasseri un cervello, la strada dai mattoni gialli
ti ha condotto qui da me.'..."
L'anno dopo Cathy venne sottoposta alla prima seduta di programmazione
presso un istituto della NASA, il Kennedy Space Center di Titusville
(Florida); venne ossessionata a seguire 'la strada di mattoni gialli' fino a
Nashville, Tennesse. L'ultimo anno di scuola subì una nuova trance dissociativa
in seguito ai ripetuti inviti al cannibalismo che l'insegnante di religione
(fratello Emmett) faceva, richiamandosi al libro Alive, di Reed.
Cathy venne poi programmata ad incontrare Wayne Cox a Nashville, dove si trovava
anche il senatore Byrd. Dopo ripetuti incontri (e conseguenti violenze), Cathy
venne fatta oggetto di un rito satanico nei pressi di una stazione ferroviaria
abbandonata, un rito dove venne torturata e violentata mentre i partecipanti
si dilettavano nel cannibalismo e in pratiche orgiastiche.
Il giorno seguente, Cathy venne programmata a sposare Cox, e ad annunciarlo
al padre, mentre la realtà era che Il padre l'aveva venduta al governo,
per un'ingente somma di denaro, contratti militari, immunità penale.
Mentre suo padre diventava milionario, Cathy O'Brien passava completamente sotto
la proprietà del governo statunitense.
Quello che seguì meriterebbe una trattazione a parte. Quello
che è certo è che Cathy O'Brien fu vittima per anni del Progetto
Monarch dell'MKUltra, fu vittima di esperimenti sul controllo mentale, e se
oggi è sopravvissuta per poterlo raccontare, ebbene, questo è
stato possibile solo grazie ad un aiuto ricevuto dall'interno, da un uomo (Mark
Phillips) che conosceva a fondo i sistemi dei servizi segreti americani. Non
possiamo e non dobbiamo pensare che questa raccapricciante confessione sia isolata,
perchè per troppo tempo siamo stati ciechi di fronte a quello che realmente
accade intorno a noi. E' giusto affrontare la realtà, e cioè che
esperimenti di questo tipo sono pienamente attivi a livello governativo, e le
'misteriose' sparizioni di così tante persone nel mondo, forse non sono
dovute solo a cause naturali o 'soprannaturali'. Le stesse abductions
(rapimenti da parte di extraterrestri) secondo buona parte degli studiosi (e
considerate varie testimonianze da parte delle vittime) avverrebbero in realtà
con il consenso, e molte volte con la partecipazione, di squadre militari. E'
necessario però stabilire che Cathy O'Brian non presenta nessuna verità
assoluta, come non la presentano studi ufologici, come non la presenta
la scienza ufficiale, come non intende presentarla il presente studio. La verità
ha mille volti, ma per poter essere veramente liberi (di pensare, di
scegliere, di agire) occorre conoscerli tutti, strappare i veli che coprono
la maggior parte delle prospettive. Solo la conoscenza è in grado di
rivelare quello che si nasconde intorno a noi, e che troppo facilmente ci viene
occultato. Ognuno, poi, sarà libero di credere nella verità che
gli sembrerà più reale, anche se spesso dormiamo su un
letto di chiodi, convinti che sia di soffice lana.
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Links:
http://www.guaraldi.it/gloss/N.htm
http://cosco-giuseppe.tripod.com/storia/scienza.htm
http://www.nostatusquo.com/ACLU/NudistHAllofShame/Underwager2.html
http://movingforward.org/v2n6-response.html
http://movingforward.org/v2n4-underwager.html
http://www.movingforward.org/v2n5-birrell.html
http://www.nostatusquo/ACLU/NudistHAllofShame/Eberle.html
http://www.suite101.com/article.cfm/ritual_abuse/43922
http://www.davidicke.com
http://members.xoom.virgilio.it/ozma/arup/Umanita'/Microchip_tutta_popolazione.htm
Volumi:
David Icke, "...E la verità vi renderà
liberi", 2001 (Macroedizioni)
David Icke, "Il segreto più
nascosto", 2001 (Macroedizioni)
David Icke, "Figli di Matrix", 2002 (Macroedizioni)
Cathy O'Brien-Mark Phillipps, "Trance Formation of America",
2001 (Macroedizioni)
Bruno Romano, "Soggetto, libertà e diritto nel pensiero contemporaneo",
1999 (Bulzoni)
Paolo Pasqualucci, "Commento al Leviathan", 1994 (Margiacchi)
Riviste:
Stargate N° 1, Luglio/Agosto
2002
Stargate N° 2, Settembre 2002
Nexus N° 25, 2000
Nexus N° 27, 2000
Nexus N° 30, 2001
Nexus N° 37, Marzo/Aprile 2000 |
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17/03/2016 16:18:41 |
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