INDAGINI/Nel Mondo

Scozia: nella terra dei druidi IV

Parte Quarta

IL SEGRETO DI ROSSLYN

La Cappella di Rosslyn, fatta costruire dall'ultimo dei St.Clair, William, è un edificio di notevole importanza in quanto fornisce un collegamento tra la setta dei Templari e la moderna Frammassoneria. La presenza di piante (l'Aloe e il Mais Indiano) provenienti dall'America nelle decorazioni in pietra sugli archi e vicino alle finestre- piante che dovevano essere totalmente sconosciute al tempo - forniscono una prova inconfutabile che qualcuno vicino ai St.Clair attraverò l'Atlantico in quei tempi lontani.

Le prove raccolte da Christopher Knight e Robert Lomas nel loro libro The Hiram Keys indicano che fu il Principe Henry Sinclair - il primo Conte St.Clair delle Orkeneys - che grazie al denaro dei Templari approntò una flotta di dodici navi per un viaggio verso il 'Nuovo Mondo'. La flotta, comandata da Antonio Zeno, attraccò nella regione oggi conosciuta come Nova Scotia ed esplorò la costa orientale del continente americano già prima del 1400. La data è certa perchè Henry Sinclair venne ucciso al suo ritorno in patria, all'inizio del XV secolo.
La famiglia Sinclair afferma che uno dei cavalieri di quella flotta, un certo Sir James Gunn, morì dall'altra parte dell'oceano, e lì fu seppellito. L'immagine del cavaliere medievale trovata a Westford, nel Massachusetts, sarebbe la sua tomba.
A supporto di questa ricostruzione la Cappella di Rosslyn conserva, nella sua cripta sotterranea sulla parete di sinistra rispetto alla croce dei Sinclair, la piccola immagine di un veliero in navigazione, identica a quella trovata a Westford sullo scudo del cavaliere. La nave sembra inoltre procedere verso Ovest, ma invece di avere le vele ammainate sotto la stella occidentale, procede a piena velatura.

Il cavaliere di Westford

Un'altra interessante caratteristica di Rosslyn sono le sue colonne, quattordici in tutto: dodici identiche tra loro, e due molto belle e particolari posizionate sulla parte orientale della cappella. Il pilastro a sinistra è chiamato Pilastro del Massone, un' elegante e finissima opera architettonica; il pilastro di destra è differente, conosciuto come Pilastro dell'Apprendista. Esso è sontuosamente decorato con quattro fasci floreali spiraleggianti intorno e sotto le scanalature agli angoli del capitello, che si incontrano poi alla base, nel lato opposto.
Il significato di tali simboli era di grande importanza per i costruttori della Cappella di Rosslyn, ma tale significato è andato purtroppo perduto. Tuttavia in base ad approfondite ricerche sembrerebbe che il Pilastro del Massone sia in realtà una versione del pilastro sacerdotale conosciuto dai frammassoni come Jachin, e dai Nazareni come Tsedeq, mentre il Pilastro dell' Apprendista riprodurrebbe il pilastro reale chiamato Boaz, il Potere di Mishpat.

Il Pilastro dell'Apprendista
Nel punto dove le pareti Sud e Ovest si incontrano, al livello dell'organo, vi è scolpita una testa con uno sfregio evidente sulla tempia destra, e dall'altro lato del muro occidentale vi è la testa dell'uccisore. Queste due teste erano molto conosciute in passato, ma oggi il loro significato simbolico è andato perduto, sostituito da una storia inconsistentemente positivista.
La storia più comunemente conosciuta sarebbe quella del Maestro massone che uccise il suo apprendista. Secondo la leggenda un mastro (massone) scultore avrebbe viaggiato fino Roma per cercare l'ispirazione per la realizzazione della Pietra 'Reale', ma mentre era via il suo apprendista progettò e realizzò l'opera da solo, che è quella che si può ammirare ancora oggi.
Siccome la colonna era di una perfezione tale che il mastro scultore non sarebbe mai stato in grado di realizzare, al suo ritorno egli colpì il suo allievo in testa con un mazzuolo, lasciandolo morto in un angolo.
Questa storia è però un po' diversa da quella di Hiram Abif (fondatore della massoneria) e può essere facilmente respinta come la ragione della presenza della testa ferita. Questo è possibile stabilirlo grazie a William St.Clair, il quale ideò egli stesso la costruzione della cappella dall' inizio fino alla sua morte, avvenuta nel 1484, due anni prima del completamento dei lavori.
Inoltre egli supervisionò personalmente ogni minimo dettaglio nello sviluppo del santuario; vale la pena ricordare che ogni più piccola decorazione veniva prima intagliata nel legno, e solo successivamente, se approvata, era scolpita nella pietra.

William St.Clair ingaggiò tutti i migliori massoni europei per questo grande progetto, e costruì persino un villaggio, Roslin, per alloggiarli; egli pagò i Maestri massoni circa 40 sterline annue, mentre ai massoni minori veniva corrisposta la cifra di 10 sterline annue - comunque non una cifra modesta, per l'epoca.
La sola idea che dopo tutta questa preparazione e spesa ad un semplice apprendista sarebbe stato permesso di realizzare il capolavoro centrale della cappella suona piuttosto ridicola.
Gli attuali custodi di Rosslyn non lo sanno, ma la testa sfregiata che guarda all'angolo di nord-est sarebbe la rappresentazione di Seqenenre Tao, l'ultimo vero Re dell' Egitto.
Il significato di tutti i simboli (egizi, celti, ebrei, templari e massonici) contenuti all'interno della Cappella di Rosslyn si è perduto tra le pieghe del tempo, ma quello che rimane è sufficiente per intuire che Rosslyn non è stata progettata per il culto cristiano.
A parte l'assenza dell'altare (quello attuale vi è stato aggiunto), Knight e Lomas hanno scoperto altri particolari a supporto della loro tesi: William St.Clair, che divenne il primo Gran Maestro della Gran Loggia di Scozia, ebbe problemi con la Chiesa per avere battezzato i due figli nella cappella; dalla cronologia ufficiale si apprende che Rosslyn è stata riconsacrata nel 1862, e che prima di quella data non si è certi del suo status di edificio consacrato. Infatti una delle obiezioni mosse da Re Giacomo VI al Gran Maestro Massone Conte di Rosslyn era che i suoi figli erano stati battezzati in un luogo non rappresentativo del culto cristiano. Il soffitto tempestato di stelle, vegetali che fuoriescono dalla bocca dei Green Men, piramidi intricate, immagini di Mosè e delle torri di Gerusalemme, croci, quadrati e compassi richiamano a culti ancestrali e non certo a quello cristiano; l'unica traccia di quest'ultimo sono le modifiche apportate in età Vittoriana (finestre miniate, il battistero rivoltato e la statua con la Madonna e suo figlio). Altre decorazioni sono state descritte dalla Chiesa Episcopale come cristiane, ma in realtà esse non sono quello che sembrano.

Un'immagine dei Green Men
In un'area del muro a Nord vi è un fregio che mostra la crocifissione di Cristo; ma ci sono buone ragioni per credere che quella in realtà non sia la crocifissione di Gesù Cristo. Essa rappresenterebbe piuttosto la tortura inflitta all'ultimo Gran Maestro dei Cavalieri Templari, Jacques de Molay: prima di tutto perchè tutti i personaggi nella raffigurazione indossano vestiti medievali, inclusi i membri incappucciati dell' Inquisizione; e poi perchè la croce è un Tau, cioè ha la forma di una T, e i chiodi sono conficcati nei polsi della vittima. Tutti dettagli, questi, che dimostrano o che gli artisti medievali si erano sbagliati nella ricostruzione dei dettagli, oppure che sapevano quello che era in realtà capitato a de Molay.
Un'altra sezione mostra dei Cavalieri Templari con un boia vicino a loro, mentre in un'altra decorazione vi sono figure che sostengono il Sudario di Torino, con il volto di Molay chiaramente visibile su di essa.
E' plausibile che i Templari scozzesi sapessero delle sofferenze patite dal loro Maestro, ma evidentemente essi erano anche a conoscenza della storia della sua immagine 'miracolosamente' apparsa sul suo velo rituale.
Altre conferme del fatto che Rosslyn non era un santuario cristiano arrivano dal fatto che, dopo la sua costruzione, l'edificio non venne mai usato come cappella, visto che poco lontano, al castello, i St.Clair avevano quella di famiglia.
Gli attuali custodi ammettono che è strano spendere una fortuna e quarantacinque anni di lavori per costruire una cappella mai utilizzata.
La conclusione a cui arrivarono allora Knights e Lomas fu questa: la Cappella di Rosslyn non era una semplice cappella, ma uno 'scrigno' post-Templare costruito per custodire i Rotoli trovati da Hugues de Payen e il suo gruppo sotto il Sacro dei Sacri, il Tempio di Gerusalemme. Il tesoro più grande di tutta la Cristianità giacerebbe a Rosslyn, documenti al cui confronto i Rotoli del Mar Morto
non sono che miseri papiri.
I Nazareni/Qumraniani furono istruiti (dalla 'finzione' Mosè) a celare il loro più grande tesoro sotto il Sacro dei Sacri intorno al 69 d.C., mentre documenti più modesti, come le Regole della Comunità, furono depositate in Giudea in posti miseri come le Cave di Qumran.
Seguendo questa tesi Rosslyn sarebbe perciò una replica voluta del Palazzo-tomba dei Rotoli Sacri.
Tali documenti sarebbero probabilmente le cronache della lotta dei Nazareni; la storia di Gesù Cristo, la cerimonia segreta della sua resurrezione e l'importanza di forgiare lo spirito umano come se fosse un tempio.
Essi potrebbero parlare della vita di Gesù e del Vangelo perduto di 'Q', il vangelo che fu la fonte di ricerca per Matteo, Marco, Luca e Giovanni. Si sta parlando delle origini della nascita della Frammassoneria.
Questi Rotoli Sacri sarebbero contenuti in quattro bauli; informazione, questa, ottenuta dalla lettura del resoconto di un incendio che colpì Rosslyn nel 1447, l'anno dopo che la pietra della fondazione fu posta.
La parte più interessante parla di

"...Un incendio nella piazza [della Cappella] costrinse...gli occupanti ad uscire...Il cappellano del Principe [William St.Clair] vedendo questo, e ricordando tutti gli scritti del suo Maestro, passò all' imbocco della caverna dove tutti stavano, e gettarono fuori quattro grandi bauli...La notizia del fuoco raggiunse il Principe attraverso le urla e i lamenti delle donne e delle signore, e alla vista dell' incendio dal punto in cui egli stava, sulla cima di Colledge Hill, si rammaricò solo per la perdita delle Carte e degli altri scritti...Ma quando il cappellano, il quale si era salvato scendendo dalla corda della campana legata alla trave, dichiarò che le Carte e tutti gli scritti erano salvi, egli divenne allegro, e scese a confortare la sua Principessa e le signore..."
[Tim Wallace-Murphy: An Illustrated Guide to Rosslyn Chapel]

Che cosa poteva esserci di così inmportante in quei bauli da assorbire completamente l'attenzione del Principe, al punto da dimenticarsi di sua moglie e delle altre donne?
Probabilmente essi contenevano i Rotoli trovati al Tempio di Gerusalemme dai Cavalieri Templari, un tesoro di conoscenza immenso che avrebbe causato disperazione e lacrime se fosse andato distrutto.
William St.Clair dedicò la sua intera vita alla costruzione di un santuario che custodisse i Rotoli, e gli autori sostengono che i quattro bauli si trovino ancora là, seppelliti sotto metri di roccia.
Vi sono numerosi dettagli nella storia di Rosslyn a supporto di questa tesi: i diari dei lavori riportano i tempi di costruzione della cappella, tempi curiosamente brevi rispetto a quelli impiegati per erigere la fondamenta: dall'inizio dei lavori alla fine si impiegò quattro anni, un tempo eccessivo per le dimensioni dell'edificio, composto da una sola stanza e una piccola cripta sotterranea. Ma William St.Clair era intenzionato a ricreare nel sottosuolo tutte le volte e le camere che Hugues de Payen e i suoi otto compagni avevano trovato nei sotterranei del Tempio di Gerusalemme, trecento anni prima.

Pianta della possibile ubicazione del Tempio

Coloro che dapprima crearono il Grado dell'Arco Reale - Una parte separata dei Templari, o i loro discendenti scozzesi - raccolsero le informazioni dai resoconti verbali di Huges de Payen, il quale disse che il luogo degli scavi era il Tempio di Zerubbabel e non il Tempio di Erode. In realtà si è poi scoperto che i Crociati credevano che il Tempio Musulmano sulla cima della rocca, che risale al VII secolo, era il Tempio di Erode, mentre le rovine interne ad esso facevano parte del Tempio di Zerubbabel.
Vista da fuori la Cappella di Rosslyn è la rappresentazione in pietra della Gerusalemme Celeste come descritta da Lambert, con torri e un grande tetto centrale ad arco. All'interno del santuario il progetto è una ricostruzione del Tempio di Erode, decorato con simbolismi Nazareni e Templari. All'angolo di Nord-Est vi è una sezione del muro decorata con le torri della Gerusalemme Celeste, completa dei compassi massonici, esattamente come descritta nelle carte di Lambert.
Se davvero Rosslyn fu costruita per rappresentare il Tempio di Erode, il progetto dell'edificio avrebbe dovuto seguire certi rituali precisi, contenuti nel Grado dell'Arco Reale:

"...Presto questa mattina, nel riprendere i lavori abbiamo scoperto una coppia di pilastri di squisita bellezza e simmetria; procedendo nel nostro lavoro ne scoprimmo sei altre coppie di eguale bellezza che, dalla loro situazione, apparivano essere i resti della galleria sotterranea che conduceva al Luogo più Sacro..."

Quattordici pilastri in totale, e Rosslyn ne aveva gli stessi: evidentemente William St.Clair aveva seguito scrupolosamente lo scritto.
Ancora, sul Rituale dell'Arco Reale vi è un riferimento alla cosiddetta 'luce' dell' Ordine che si riferisce senza ombra di dubbio ad una formazione pianificata:

"...Queste luci sono poste nella forma di un triangolo equilatero, ognuna delle più piccole sezionano la linea formata da due dividendo il grande triangolo in tre triangoli più piccoli alle estremità i quali, dalla loro unione, formano un quarto triangolo al centro, e tutti uguali ed equilateri, emblematici dei quattro punti o divisioni della Massoneria. Questa organizzazione simbolica corrisponde al misterioso Triplo Tau..."

Un chiaro richiamo, questo, al marchio del Tau che i Keniti portavano sulla fronte quando Mosè li incontrò per la prima volta, ed alla sagoma della croce sulla quale Gesù Cristo e de Molay soffrirono.
A Rosslyn i quattordici pilastri sono stati organizzati in modo che gli otto posti ad oriente, inclusi Boaz e Jachin, formassero un Triplo Tau. La forma e le proporzioni sono esattamente quelle descritte nel Grado dell'Arco Reale. Nessuna coincidenza, ma la precisa volontà di innalzare i pilastri di Rosslyn secondo l'antica conoscenza, così come indicata dal rituale.
Un altro enigma che divide gli storici di mezzo mondo è quello relativo al non completamento della Cappella: un edificio mai terminato, e che avrebbe dovuto essere parte di una struttura più grande, quella di una Cattedrale. Perchè la famiglia St.Clair, dopo quarantacinque anni di lavori, avrebbe dovuto interrompere il progetto così all'improvviso? Il muro occidentale inoltre è molto grande, totalmente incompatibile con il resto dell'edificio e ovviamente incompleto. Esso è decorato su quello che adesso è il suo lato esterno, il quale è stato preso a modello per indicare che originariamente avrebbe dovuto essere la parete interna di un altro edificio più grande, inesistente.