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NIBIRU - Profezie II |
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Diego Antolini |
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Il monaco Basilio (1660-1722), profeta russo divenuto monaco ortodosso nel convento di Kalnin, ebbe nel corso della sua vita "visioni estatiche" che gli permisero di conoscere eventi futuri dell'umanità; egli scrisse in prosa tutte le sue visioni, e in particolare:
"Sul vitello d'oro cadranno le stelle, ed egli diventerà cenere. Un impero cadrà e una piramide verrà scrollata dal terremoto, perché dell'Eterno è stato fatto uso blasfemo. L'oro diventerà polvere e la polvere oro: il paese nei cui fiumi scorre il miele diventerà il paese della fame, ove troveranno casa Caino e Abele. Delle stelle non rimarrà niente. Nel tempo in cui verrà demolito il vitello d'oro (sarà questo il tempo della bestia marina) vedrete segni in cielo e in terra. Il sole cambierà strada e la luna si perderà tra i monti, le stelle pioveranno sulla terra e da Oriente uscirà una voce che si udrà sino a Occidente. Montagne invisibili passeranno nel cielo e, quando una di queste si vedrà , mancherà il tempo della preghiera. Sentirete allora il pianto di mille madri, perché mille uomini saranno schiacciati dalla montagna. Nel tempo della bestia marina il cielo invierà i suoi messaggi affinché nessun uomo giunga impreparato all'appuntamento finale. Legioni di Santi appariranno tra le nubi del cielo, quando la terra sarà assediata da Satana. Gli angeli parleranno agli uomini, ma pochi saranno capaci di udire la loro voce, e pochi di vedere le visioni angeliche. Milioni di spiriti celesti popoleranno il cielo e milioni di spiriti infernali la terra: i primi vestiti di luce, i secondi di egoismo e cattiveria. Nel giorno dei tre Santi, gli spiriti luminosi scenderanno sulla terra per portare la corona della giustizia e si udrà un pianto disperato nella valle del vitello d'oro".
Il passo "il sole cambierà strada…mancherà il tempo della preghiera…" potrebbe far riferimento alla comparsa di un pianeta nel nostro Sistema Solare, che porterebbe profonde modificazioni all'assetto terrestre, tra cui lo slittamento dell'inclinazione assiale, con conseguente cambiamento della posizione del Sole e delle costellazioni. E ancora:
"Arriverà il giorno nel quale troverete il Mar Nero sugli Urali e il Mar Caspio sulle alture del Volga, perché tutto verrà mutato…dove un tempo regnava il ghiaccio ora brucerà il Sole…gli agrumi…verranno raccolti sulla terra della…Russia, mentre sulle coste settentrionali dell'Africa regnerà il ghiaccio."
E' curioso come anche qui la metafora usata per descrivere il "cambiamento" sia ancora una volta la Russia, come nelle profezie del Ragno Nero ("Cristo muore sul Tevere e risorge sul Volga"); cambiamenti profondi e radicali, provocati da un qualcosa proveniente "dai cieli", dall'esterno, quindi. Se si tratterà di un grosso meteorite, di una cometa o di un pianeta non è dato sapere con sicurezza, ma è certo che, quando accadrà, una delle conseguenze sarà il capovolgimento delle condizioni climatiche ed elettromagnetiche che regolano il sistema-Terra attuale. [Il riferimento al "cambiamento" che verrà da Oriente è la stessa predizione fatta sia dall'Apocalisse di Efeso che dal Ragno Nero]
Della Monaca di Dresda si sa per certo solo che è vissuta tra il 1680 e il 1706, in un convento sulle rive dell'Elba. Semianalfabeta, quando entrava in estasi parlava correttamente il greco e il latino. Questa veggente rivela che tra il 1940 e il 2010 sarà il tempo della venuta di Lucifero:
"…Dominerà sulla terra la gerarchia satanica, guidata da un demone che parlerà la lingua di Attila ma che indosserà le vesti di Cesare…"
Ancora un riferimento all'Oriente come direzione di arrivo dell'Anticristo; qui si fa riferimento anche ad Attila (Il "Roy d'Angolmois" di Nostradamus?), e a Cesare, imperatore di Roma. [Da notare che la costellazione di Orione, punto dal quale alcuni osservatori hanno calcolato l'arrivo di Nibiru, è osservabile proprio a Oriente]
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Il 7 Gennaio 1950 Suor Elena Aiello ebbe una visione; il passo che interessa è questo:
"…Quando nel cielo apparirà un segno straordinario, sappiano gli uomini che prossima sarà la punizione del mondo!" [Effettivamente
in questo caso bisognerebbe interrogarsi sul significato esatto di
"segno straordinario", in quanto anche la cometa Hale-Bopp, che è
transitata nei pressi della Terra nel 1997, potrebbe dirsi tale, visto
che è visibile solo ogni 4200 anni]
Un altro degli effetti
dell'arrivo di Nibiru sembrerebbe essere (oltre ai già citati inversione
dei poli e slittamento dell'asse terrestre) anche un rallentamento del
moto planetario, fin quasi ad arrestarsi, per un periodo di circa tre
giorni. Questo fenomeno troverebbe un'inquietante conferma nelle
cosiddette "Profezie dei Tre Giorni di Tenebre", elencate qui di
seguito:
"Verrà sopra la Terra l'oscurità immensa che durerà tre giorni e tre notti… durante questi tre giorni la luce artificiale sarà impossibile…tutti (i nemici della chiesa) periranno
sulla Terra durante questa oscurità universale, eccettuati… quei pochi
che si convertiranno per eleggere un nuovo Papa" [beata Anna Maria Taigi
(1837)]
"Durante i tre giorni di Tenebra…sopravviverà soltanto la quarta parte dell'umanità" [suor Maria Gesù Crocifisso di Pau (1878)]
"Colui che sopravviverà ai Tre giorni di Tenebra…apparirà a se stesso come l'unico (sopravvissuto)…perché…il mondo sarà coperto di cadaveri" [S. Gaspare del Bufalo (1837)]
A
proposito dei Tre Giorni di Tenebre, Padre Pio da Pietralcina, il 7
Aprile 1913, nelle sue profezie, conferma che il periodo sarà nel mese
di Maggio
"Uragani di fuoco
saranno scagliati dalle nuvole, e si estenderanno su tutta la terra.
Temporali, tempeste, tuoni e piogge ininterrotte, terremoti copriranno
la terra durante tre giorni. Seguirà allora una pioggia di fuoco
ininterrotta, per dimostrare che Dio è Signore della creazione… …Nella
terza notte cesseranno i terremoti ed il fuoco, ed il giorno dopo il
sole risplenderà di nuovo. Gli angeli scenderanno dal cielo e porteranno
sulla terra lo spirito della pace. Un terzo dell' umanità perirà... …Preparatevi
a vivere tre giorni al buio totale. Questi tre giorni sono molto
vicini... E in questi giorni rimarrete come morti, senza mangiare e
senza bere. Poi tornerà la luce. Ma molti saranno gli uomini che non la
vedranno più… …Molta gente scapperà sconvolta. Ma correrà senza avere
una meta. Diranno che a oriente c'è la salvezza e la gente correrà
verso oriente, ma cadrà in un dirupo. Diranno che a occidente c'è la
salvezza e la gente correrà verso occidente, ma cadrà in una fornace… …La
terra tremerà e il panico sarà grande... La terra è malata. Il
terremoto sarà come un serpente: lo sentirete strisciare da tutte le
parti. E molte pietre cadranno. E molti uomini periranno… …Una
meteora cadrà sulla terra e tutto sussulterà. Sarà un disastro, molto
peggiore di una guerra. Molte cose saranno cancellate. E questo sarà uno
dei segni... ... Avrete dei momenti tragici... State attenti al mese
di maggio. Vedo ancora dei terremoti, delle alluvioni... Vedo del
sangue. Povera Italia... sta andando verso una brutta violenza…Pregate
per i tre giorni di buio che vivrete...Fate delle provviste…almeno per
tre mesi…"
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Jelaila Starr, sensitiva americana che sostiene essere
in contatto con Nibiru, afferma di ricevere periodicamente dei messaggi
telepatici, e descrive il pianeta come abitato da una moltitudine di
razze, in grado di spostarsi lungo e al di fuori della sua orbita come
una vera e propria nave spaziale. Nei messaggi che ha captato, tra le
descrizioni di Nibiru, la sua storia e il suo ruolo nell'universo, vi
sono anche accenni alle conseguenze dell'arrivo del pianeta per la
Terra:
"Nibiru rimane lo stimolatore primario del nostro
risveglio spirituale. Quando sarà sufficientemente vicino alla Terra…si
rivelerà…l'antica conoscenza soppressa dalle religioni e dai governanti
per controllare la gente verrà alla luce… …gli effetti del suo grande campo magnetico…si stanno già facendo sentire… Nibiru sta influendo sul sole…aumento del vento solare…emissioni del sole…sta emettendo più luce…"
Jelaila
continua dicendo che Nibiru sarebbe già da qualche anno nel nostro
sistema solare, anche se non si sbilancia eccessivamente sulla data
della sua "rivelazione" alla Terra. Per quanto suggestiva e
affascinante possa sembrare il suo messaggio, da un punto di vista
prettamente scientifico resta più di un dubbio, anche perché rispetto
alle profezie sopra indicate, che possono essere raccolte sotto un unico
comune denominatore (il catastrofismo cosmico), quest'ultima
"rivelazione" non sembra avere punti di contatto con nessuna delle
visioni prese in esame. Solo il tempo potrà dare il suo giudizio
definitivo.
Altra sensitiva che asserisce essere in contatto
telepatico con una razza rettiliana che abiterebbe Nibiru è Nancy
Lieder, la quale afferma che l'Umanità sarebbe prossima ad un
cambiamento epocale, che coinciderebbe con l'arrivo di Nibiru in
prossimità della Terra. Fin dal 1995 Nancy sta portando avanti una
campagna di informazione, tesa a rendere consapevole l'umanità di una
prossima catastrofe a livello planetario, che avverrà, secondo la
sensitiva, proprio a causa del ritorno di un enorme pianeta, conosciuto
già nell'antichità ma non ancora scoperto dall'uomo moderno.
V.M.Rabolù,
'autentico maestro che grazie alle sue speciali facoltà coscienti potè
indagare sui fatti più scottanti della nostra epoca', scrisse negli
ultimi giorni della sua vita un libro, 'Hercolubus, o pianeta rosso'.
Tema centrale del volume è la descrizione dell'imminente arrivo nel
Sistema Solare di un pianeta di proporzioni gigantesche (più grande di
Giove), che avrebbe un'orbita molto ellittica, che lo farebbe transitare
nei pressi della Terra in cicli di migliaia di anni (l'ultimo suo
passaggio risalirebbe alla fine della civiltà atlantidea, ed avrebbe
causato disastri geologici rilevanti, per la sua enorme forza
magnetica).
Le conseguenza del suo arrivo sarebbero
già evidenti, visto ad esempio l'incremento di terremoti e maremoti
negli ultimi trent'anni (dal 1971, aumento del 700%). Rabolù parla anche
del problema dell'inquinamento dei mari e dell'atmosfera ad opera dei
continui esperimenti nucleari; esperimenti responsabili della nascita di
esseri umani orribilmente deformati.
"Ciò che affermo in questo libro è una profezia che si compirà a breve, poichè so come fiirà il pianeta: ne sono a conoscenza. Non
voglio spaventare nessuno ma solo avvertire per tempo...poichè i fatti
non si faranno attendere e non c'è tempo da perdere in cose illusorie."
Qualunque
opinione o interpretazione possa essere data ad ognuna delle profezie
sopra riportate, quello che è certo è che se è vero che le nostre
conoscenze scientifiche non possono essere complete a tal punto da poter
avere una visione d'insieme dell'universo, oggettiva e oggettivamente
specifica, è impensabile, a priori, trascurare o negare quello che,
attraverso i secoli, la sensibilità, l'intuizione, la predisposizione
mentale di alcuni soggetti, ci ha permesso di ricevere messaggi e
visioni su periodi futuri della nostra porzione di Cosmo, ancora
lontanissimi nel tempo o forse, chissà, a pochi passi da noi. |
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15/05/2018 07:31:54 |
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