NIBIRU/Profezie

NIBIRU - Profezie I

Parte Prima

L'Apocalisse di Giovanni è la "Rivelazione" che Dio diede a Gesù Cristo affinché egli potesse trasmettere le cose 'che dovranno avvenire tra breve'…che egli ha fatto conoscere mandando il suo angelo al suo servo Giovanni"
Riguardo al pianeta Nibiru, c'è una verosimile attinenza tra il suo (profetico) arrivo e l'apertura del sesto sigillo descritto da Giovanni a partire dal versetto 12:

"Guardai di nuovo quando l'Agnello aprì il sesto sigillo;
e si fece un gran terremoto; il Sole divenne nero
come un sacco di crine, e la luna diventò tutta come sangue;
le stelle del cielo caddero sulla terra…il cielo si ritirò…
I re della terra si nascosero…tra le rocce dei monti…
"

L'apertura del settimo sigillo provoca un "silenzio nel cielo per circa mezz'ora"; poi a sette angeli vengono date sette trombe:

"…poi l' [ottavo] angelo prese l'incensiere, lo riempì del fuoco dell'altare e lo gettò sulla terra. Immediatamente ci furono tuoni, voci, lampi e un terremoto…i sette angeli si prepararono a suonare
…il primo suonò…e grandine e fuoco, mescolati con sangue, furono scagliati sulla terra. Un terzo della terra bruciò…
…il secondo suonò…e una massa simile a una grande montagna ardente fu gettata nel mare. Un terzo del mare diventò sangue…un terzo delle creature viventi…morì…
…poi il terzo suonò…e dal cielo cadde una grande stella, ardente come una torcia…il nome della stella è Assenzio…molti uomini morirono…
…quando il quarto [angelo] suonò…fu colpito un terzo del sole, della luna e delle stelle: un terzo della loro luce si spense e il chiarore del giorno…diminuì di un terzo.
Guardai, e udìì un'aquila che volava in mezzo al cielo…
…il quinto angelo suonò…e io vidi un astro che era caduto dal cielo sulla terra; e a lui fu data la chiave del pozzo dell'abisso e ne salì un fumo…il sole e l'aria furono oscurati…dal fumo uscirono sulla terra delle cavallette…e fu detto loro di…danneggiare…solo gli uomini che non avessero il sigillo di Dio sulla fronte…in quei giorni gli uomini cercheranno la morte ma non la troveranno…
L'aspetto delle cavallette era simile a cavalli pronti per la guerra. Sulla testa avevano come delle corone d'oro e la loro faccia era come viso d'uomo…Il loro re era l'angelo dell'abisso il cui nome…è Abaddon [distruzione]…e…Apollion [distruttore]…
…il sesto angelo suonò…e udii una voce…diceva al sesto angelo…:<<Sciogli i quattro angeli che sono legati sul gran fiume Eufrate>>…E furono sciolti…per uccidere la terza parte degli uomini…
Un terzo degli uomini fu ucciso…dal fuoco, dal fumo e dallo zolfo…
…Poi il settimo angelo suonò…e nel cielo si alzarono voci potenti…allora si aprì il tempio di Dio che è in cielo e apparve nel tempio l'arca dell'alleanza. Vi furono lampi e voci e tuoni e un terremoto e una forte grandinata.
"

La descrizione dell'apertura dei sette sigilli mostra in successione una serie di eventi che sono o stanno accadendo (primi cinque sigilli) o dovranno accadere (sesto e settimo), comunque "entro breve tempo". In particolare riguardo agli ultimi due sigilli, la loro apertura provocherà una serie incredibilmente lunga di catastrofi e cataclismi, scanditi dal suono di "sette trombe": oscuramento del sole, della luna, delle stelle; precipitazioni e collisioni; ma soprattutto sorprende l'accenno ad un "astro che era caduto dal cielo sulla terra", al quale viene data "la chiave dell'abisso". E un paragone inquietante potrebbe farsi con l'arrivo di Nibiru, pianeta che, tra le conseguenze della sua apparizione (stando agli ultimi studi) provocherebbe oscurità totale del pianeta, oltre a radicali modificazioni dell'assetto elettromagnetico della terra, con tutte le conseguenze che potrebbero seguirne.
L'accenno all' "arrivo delle cavallette" dal fumo è difficile da interpretare; con molta probabilità, però, è da escludere un accostamento all'invasione di locuste nell'antico Egitto, descritta dall'Antico Testamento (ricordiamo che qui si parla di fatti futuri); mentre una direzione scomoda ma che non può essere respinta a priori parte dall'assunto :"Nibiru è un pianeta abitato?" (secondo i testi sumeri lo è).Il passo successivo è fin troppo evidente.

Gli oracoli sibillini sono testi apocrifi risalenti al II secolo d.C., i quali ampliano le profezie bibliche dei libri dell'Apocalisse. Un passo in particolare è da mettere in evidenza:

"Nel cielo ricco di stelle tutti gli astri in pieno giorno
si mostreranno, insieme con i due luminari,
nel rapido ed improvviso precipitare del tempo…
Un'ottenebrante, densa notte coprirà il disco infinito della Terra…
Allora una fiumana potente di ardente fiamma fluirà dal cielo
e annienterà la creazione regale…la Luna e il fulgente Sole in uno
si fondono, e tutto si fa deserto e desolazione…
Dal cielo precipitano nell'oceano le stelle…e tutta l'aria sarà scossa,
si riempirà di angeli, e faranno guerra tra loro
per l'intera giornata
"

Qui si parla anche del rallentamento del moto terrestre, e il precipitare delle stelle può essere la conseguenza del mutamento improvviso dell'inclinazione dell'asse terrestre, che darà l'illusione che le stelle effettivamente precipitino nel mare.

La Profezia dell'Apocalisse di Efeso sarebbe stata dettata dall'angelo della chiesa di Efeso ad un eremita, vissuto intorno al XIV secolo. Vi è un passo che presenta connessioni con l'arrivo di un nuovo corpo celeste:

"…Sulle montagne di sangue…cadranno le stelle, mentre il Sole inghiottirà la Luna e poi vomiterà due nuove luci…
Le ferite della terra sanguineranno ancora…ma il diluvio non sarà più d'acqua, ma di fuoco…
Tutto si trasformerà in un mare di sangue…
In questi giorni di pazzia universale comparirà l'Antagonista del Cristo…da Oriente, con i segni della giustizia e del benessere…Molti seguiranno la Morte, scambiandola per l'Agnello della Pace…e molti diserteranno, quando il terrore…calerà su Roma…mentre nel cielo appariranno i segni del Grande Giorno, che sono la croce [cristianesimo], la mezzaluna [islamismo], e l'aquila decapitata [simbolo dell'Anticristo]…
Nel tempo già segnato sarà comandato al Sole di piangere.
E le lacrime del sole cadranno sulla terra…
Enormi scintille scoccheranno allora in diverse parti della terra.
E ogni scintilla diventerà una piaga.
E ogni piaga sanguinerà acqua salata e polvere d'ossa…


Roma, in questo tempo, cambierà nome…e la legione dell'Anticristo passerà
su Roma.
E la terra di Roma si muoverà come l'onda del mare. E il mare giungerà a Roma…
Il germe della vita rimarrà nella Valle dei Quattro Santi.
Da qui ripartirà la storia…
Nel nuovo giardino…leggi nuove…il tempo avrà…dimensioni.
E il sole darà un calore diverso.
"