BY SOCRATES

DAL 2° CONVEGNO NAZIONALE DI NEXUS, Abano Terme (PD), 26-27 Ottobre 2002

Dopo due giornate di vivaci e seguitissimi interventi sulle tematiche più attuali ed 'eretiche', tra antropologia e paleocartografia, antropologia misterica, mitologia esoterica, economia alternativa, disinformazione della scienza; e poi fusione fredda, free energy, organismi transgenici, mucca pazza e scie chimiche, hanno concluso il 2° Convegno Nexus (con profondi interrogativi rimasti apertissimi) le relazioni sui cerchi nel grano (Crop Circles) e sul Pianeta X.
Dopo una suggestiva panoramica delle più recenti formazioni nei campi inglesi, e una presentazione delle domande che gli studiosi si pongono, l'uditorio ha seguito con estrema attenzione l'ultimo relatore, Adriano Forgione (direttore della rivista Hera) nell'esposizione delle sue considerazioni sul fenomeno 'Pianeta X', o Nibiru, come viene chiamato da Zecharia Sitchin, l'archeologo che ne ha parlato nei suoi libri.
Adriano Forgione ha illustrato le sue divergenze dalle interpretazioni di Sitchin, mostrando con diapositive che la lettura dei sigilli sumeri può avvenire a diversi livelli; il punto di vista di Forgione è quello esoterico-simbolico: infatti egli confronta simbolismi di diverse civiltà e mostra i notevoli parallelismi tra i miti, le religioni e le simbologie utilizzate. Pertanto con le sue riflessioni si entra nel mondo misterioso e affascinante dell'ermetismo e delle antiche religioni, dove ogni segno è un mezzo di conoscenza e di iniziazione.
Tornando al Pianeta X, Forgione dimostra che le date e le ipotesi di Sitchin sono errate e che, anche se probabilmente un pianeta non visibile e di grossa massa possa ruotare ai margini del sistema solare, non si avvicinerà mai alla Terra, almeno non prima di 500 anni. Nel corso della relazione sono state inoltre mostrate delle fotografie che, secondo alcune fonti, sarebbero proprio del Pianeta X; ma Forgione nega decisamente l'attendibilità sia delle fonti che delle foto. Quindi la conclusione è che stiamo sicuramente vivendo un momento di trasformazione sia della coscienza che del pianeta: il campo magnetico terrestre, così spiega Forgione, si sta avvicinando allo zero e tale modifica è legata all'attività del Sole; ma impatti catastrofici o influenze del pianeta Nibiru non sembrano ipotesi accettabili. Forgione riconduce tutto all'evoluzione dell'uomo e del Sistema Solare, come già indicato da tutte le tradizioni esoteriche.
La dotta ed interessante trattazione lascia comunque dubbi sulle risposte alle eterne domande che l'uomo si pone: da dove veniamo? Qual è il nostro destino?
Forse ognuno di noi, se provasse ad attingere alle proprie risorse, potrebbe trovare risposte più convincenti di qualunque profezia o teoria, visto che ogni uomo è creatore della propria realtà.