ARCHIVI/Project Serpo

PROGETTO SERPO #16.0

Fonte: Serpo.org

Anno: 2006

Fonte: Anonimo

[Nota di BR: questo post e’ stato ricevuto da me mentre ero al Congresso UFO di Laughlin, Nevada. Ci sono due parti:

1) Un campione del linguaggio scritto EBEN (l’originale sulla sinistra [TXP - Immagine sopra]; l’ingrandimento di una parte sulla destra [TXP - Immagine sotto];

2) Un nuovo estratto dal diario del Comandante del Team, che ho postato verbatim come in precedenza. La frase finale e’ anch’essa verbatim e apparentemente incompleta.]

“...Era difficile parlare di scienza con gli EBEN. Come spieghiamo Einstein? Come spiegano il loro Einstein? Avevamo difficolta’ a trasmettere loro la nostra scienza. Tuttavia, essi sembravano comprendere la nostra fisica e chimica piu’ rapidamente di quanto noi riuscivamo a fare con la loro. Siamo riusciti ad osservare alcune cose strane della loro tecnologia. Per prima cosa abbiamo aperto uno dei localizzatori, che avevano messo sulle nostre cinture. Non era facile. Non vi erano viti ne’ bulloni che lo tenevano insieme. Abbiamo dovuto rompere l’oggetto. L’elettronica al suo interno era qualcosa che non avevamo mai osservato. Non vi erano transistors, tubi, rettificatori, spirali o altri componenti elettronici simili alla nostra tecnologia. L’oggetto aveva solo fili e alcune escrescenze in certi punti dei fili. Vi erano due componenti, che nessuno di noi aveva mai visto. Non potevamo usare il nostro misuratore di frequenza per determinare la frequenza di trasmissione e ricezione. Era fuori dal nostro range. 633 e 661 hanno usato altri apparecchi per analizzare l’oggetto ma non riuscivano a capirlo. Abbiamo chiesto allo scienziato EBEN che abbiamo chiamato Ebe4. Il problema era la traduzione Ebe2 doveva tradurre perche’ Ebe4 non parlava Inglese.

[TXP – Certamente Ebe4 non era lo scienziato incontrato durante il “caso” del corpo di 308, dato che quell’EBEN parlava Inglese in modo quasi perfetto. Dobbiamo dedurre, visto che il Comandante scrive di Ebe4 come LO scienziato, e non UNO scienziato, che tra il frammento di diario precedente e questo vi siano stati altri contatti con altri scienziati EBEN e che Ebe4 sia uno di questi. Ma se le difficolta’ di comunicazione sono cosi’ elevate, perche’ destinare a lui domande cosi’ tecniche come la componentistica di un apparecchio EBEN?].

Una perdita e’ una perdita nella traduzione anche se Ebe2 fa un buon lavoro con l’Inglese. Abbiamo mostrato a Ebe4 una delle nostre radio portatili. La radio FM Motorola era piuttosto complicata per noi. Era nuova e conteneva quattro canali. 661 ha aperto la radio di fronte a Ebe4, spiegando le varie parti e i diversi cristalli usati per la frequenza. Ebe4 non riusciva a capire. Sembrava disorientato con la nostra radio come lo eravamo noi con la loro. Ebe2 ci ha detto che Ebe4 non riusciva a capire la radio ne’ come funzionava. Quindi era questo il nostro dilemma. Come scambiare la scienza. Ciascuna civilta’ deve imparare dall’altra. Cosi’ abbiamo deciso di iniziare una scuola. Il nostro primo giorno e’ stato abbastanza duro. Abbiamo iniziato con cose semplici che abbiamo pensato potessero essere simili a quelle che loro potevano conoscere. Abbiamo scelto la luce. 661, che aveva insegnato in passato, ha iniziato con le lunghezze d’onda. 661 ha iniziato con la luce non visibile e i diversi angstroms. Poi 661 ha mostrato loro lo spettro luminoso. 661 ha mostrato loro i raggi cosmici e come noi li misuriamo. Poi e’ passato ai raggi gamma, raggi X e la luce ultravioletta. 661 ha spiegato che la luce era quella che noi chiamiamo onde elettromagnetiche. Nel periodo di alcuni giorni EBEN, 661 ha spiegato tutto quello che sapeva della luce, frequenze e una descrizione delle bande di frequenza

[CONTINUA]